SALUTE: CENSIS, SU HPV AL VIA CAMPAGNA INFORMATIVA
Sulla prevenzione del papillomavirus umano (Hpv) e la vaccinazione contro tale virus, principale responsabile del tumore al collo dell’utero, c’e’ il ”rischio di un calo di attenzione”. Lo afferma il Censis, presentando uno studio su un campione di 3.500 donne italiane, nel quale si analizzano i livelli di conoscenza sull’Hpv e la vaccinazione. Anche se le donne italiane, rileva il Censis, si mostrano inclini alla prevenzione delle malattie dell’apparato riproduttivo e ”approcciano la vaccinazione contro l’Hpv con un atteggiamento aperto”, resta pero’ fondamentale l’accesso a maggiori informazioni. A questo proposito, l’occasione della campagna vaccinale avviata in Italia, rileva il Censis, ”assume una funzione strategica: risulta infatti che la quota di donne direttamente coinvolta dalla vaccinazione gratuita viene raggiunta da un’informazione corretta, ma la ”progressiva riduzione del numero delle ragazze vaccinate nelle fasce di eta’ che vi possono accedere gratuitamente – si rileva nello studio – dimostra che c’e’ stato un calo di attenzione sul tema”. Positiva e’ comunque la valutazione della campagna di vaccinazione gratuita: per l’81% del campione dovrebbe coinvolgere anche le ragazze piu’ grandi e per il 78% andrebbe estesa anche ai maschi. Per mantenere i riflettori puntati sui rischi legati all’Hpv, avverte il Censis, e’ dunque necessario ”un impegno ulteriore da parte delle istituzioni, prima di tutto attraverso il potenziamento della funzione informativa, che gli italiani attribuiscono al servizio sanitario nazionale”, anche attraverso l’avvio di una campagna informativa nazionale.