Medico fiscale vittima della “violenza del branco”
Un nuovo caso di aggressione a sfondo razziale ai danni di un collega dell’Inps, reo solamente di avere fatto il proprio dovere. L’episodio, denunciato in una lettera inviata alla stampa, ha luogo in una fase in cui la categoria è in attesa dell’entrata in vigore della convenzione che disciplina l’impiego dei medici fiscali liberi professionisti.
Il racconto agghiacciante dell’aggressione, reso dalla moglie del camice bianco, che denuncia la “violenza di branco”, è stato pubblicato dal Corriere del Veneto: “È il 2 giugno, stai aspettando con la tua bimba che il suo papà torni dal lavoro per mangiare una pizza. Invece ti arriva una telefonata in cui lui ti dice con voce strozzata che ha chiamato la polizia perché lo stanno inseguendo in moto e lo vogliono picchiare. Se sei un medico fiscale nero e lavori a Chioggia è questo quello che ti succede. Succede che in orario di visita un uomo che non era in casa, avvisato telefonicamente dai vicini, arriva in bicicletta indossando il costume e invece di giustificare con vergogna la propria assenza, ti sequestra chiudendo il cancello della palazzina e ti minaccia ripetutamente di morte”.
Qua il resto dell’articolo: Medico nero aggredito, la moglie: «A Chioggia lavorare è impossibile, ecco perché vuole andare via»