Puoi riscattare i periodi in cui non hai versato i contributi di Quota A. In questo modo aumenti l’anzianità contributiva e l’importo della pensione sulla Quota A. Fa eccezione l’allineamento che incrementa la pensione ma non l’anzianità contributiva.

Il riscatto sulla Quota A non può essere utilizzato per ottenere i requisiti di anzianità necessari per la pensione anticipata presso le altre gestioni dell’Enpam. Puoi invece farlo valere presso l’Inps se vai in pensione con il cumulo o con la totalizzazione (Enpam + Inps).

La richiesta si fa online dall’area riservata. La domanda non è vincolante, una volta visualizzata la proposta puoi sempre decidere di non accettarla e di non portare a termine la procedura.

Se decidi di fare il riscatto sulla Quota A, l’intera pensione per questa gestione verrà calcolata con il sistema contributivo, per il quale la legge non prevede l’eventuale beneficio dell’integrazione al trattamento minimo Inps.

Il riscatto può essere totale o parziale, puoi cioè scegliere di riscattare tutto il periodo previsto o solo una parte. Puoi riscattare:

  • il corso legale del diploma di laurea (non gli anni fuori corso): 6 anni per i medici chirurghi; 5 anni per gli odontoiatri laureati con il Vecchio ordinamento (Decreto ministeriale 3 novembre 1999, numero 509) e 6 anni per gli odontoiatri laureati in base al Decreto ministeriale del 22 ottobre 2004, numero 270 (a partire dall’anno accademico 2009/2010);
  • il periodo precontributivo:
      • i medici chirurghi iscritti all’albo prima del 1° dicembre 1990 possono riscattare il periodo dal mese successivo all’iscrizione all’albo fino al 31 dicembre dell’anno di iscrizione);
      • i laureati in Odontoiatria prima del 1995 possono riscattare il periodo dal mese successivo all’iscrizione all’albo professionale fino al 31 dicembre 1994.

Puoi chiedere il riscatto se (requisiti generali)

  • non hai compiuto l’età per la pensione (68 anni) al momento in cui presenti la domanda;
  • hai maturato un’anzianità contributiva sulla Quota A non inferiore a 10 anni;
  • non hai fatto domanda di pensione d’inabilità assoluta permanente;
  • sei in regola con i versamenti dei contributi di Quota A
  • sei in regola con i pagamenti di eventuali riscatti in corso
  • non hai riscattato lo stesso periodo su altre gestioni o presso altri enti (per esempio Inps)

Per il riscatto di laurea (requisito specifico)

  • hai completato i pagamenti di un precedente riscatto di laurea sulla Quota A (se lo hai fatto)

Per il riscatto dei periodi precontributivi (requisiti specifici)

  • ti sei iscritto all’albo prima del periodo riscattabile
  • hai completato i pagamenti di un precedente riscatto precontributivo sulla Quota A (se lo ha fatto)

Per ogni anno riscattato il contributo è pari a 4 volte quello di Quota A intero in vigore al momento della domanda, senza il contributo di maternità. Il costo è comunque proporzionato in base al periodo da coprire: per esempio se decidi di riscattare un mese, pagherai per un mese.

Il pagamento va fatto tramite PagoPa entro la data di scadenza riportata nel bollettino. Puoi scegliere di pagare:

  • in unica soluzione;
  • in rate semestrali (il numero massimo di rate con cui pagare corrisponde al numero di anni da riscattare più la metà, per esempio nel caso dei 6 anni del riscatto di laurea, il piano rateale massimo che puoi richiedere è di 9 anni);
  • con acconto più rate semestrali.

Le informazioni sulle conseguenze dei pagamenti non fatti si trovano nella nota informativa allegata alla proposta di riscatto.

Unica soluzione

Il pagamento va fatto tramite PagoPa entro la scadenza riportata sul bollettino.

Rate semestrali

Le scadenze sono: 30 giugno e 31 dicembre. I versamenti sono maggiorati dell’interesse legale in vigore al momento (tasso variabile).

In prossimità della scadenza riceverai un’email con il link per scaricare il bollettino PagoPa. Puoi pagare in qualsiasi istituto di credito o ufficio postale oppure con carta di credito Enpam.

Entra nell’area riservata:

  • nel menù a sinistra clicca su Riscatti e ricongiunzioni;
  • nel riquadro Gestione Quota A clicca su Domanda di riscatto di laurea o su Domanda di riscatto precontributivo.

Puoi modificare o non portare a termine la domanda anche dopo aver visualizzato la proposta, cliccando sul tasto “torna indietro”.

Se accetti la proposta, non potrai più modificare la domanda. Una volta conclusa la procedura, riceverai un’email di conferma con le istruzioni per scaricare i bollettini PagoPa per il versamento.

I contributi sono interamente deducibili dall’Irpef. Se hai scelto il regime forfettario puoi dedurre i contributi da riscatto solo su eventuali altri redditi che sono soggetti all’Irpef (per esempio redditi fondiari, cioè dei fabbricati e dei terreni, di capitale, d’impresa, redditi da lavoro dipendente inferiori a un determinato importo, ecc.).

Posso modificare il numero delle rate?

, puoi farlo dopo aver versato la prima rata, entro i limiti indicati nella proposta.

Posso sospendere il pagamento delle rate?

, se non paghi le rate successive alla prima i bollettini non verranno più pubblicati nell’area riservata. È comunque possibile mettersi in regola con il debito pregresso entro due anni dalla scadenza dell’ultima rata pagata. Se invece decidi di interrompere definitivamente i pagamenti, il beneficio sulla pensione sarà limitato alle somme versate.

Regolamento del fondo di previdenza generale

Legge n.335 dell’8 agosto 1995 (sistema contributivo e integrazione al minimo)

Come fare per

#Contatti

SAT – Servizio Accoglienza Telefonica
tel. 06 4829 4829 – fax 06 4829 4444 – email info.iscritti@enpam.it
orari: dal lunedì al giovedì ore 9,00-13,00 e dalle 14.30 alle 17.00
venerdì ore 9,00-13,00

Per incontrare di persona i funzionari:
Piazza Vittorio Emanuele II, n. 78 – Roma
orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9,00 alle 13,00.

Ordini provinciali dei medici e degli odontoiatri
Consultare l’elenco degli Ordini presenti sul territorio in questa sezione