I contributi di Quota A si possono pagare in unica soluzione oppure in quattro o otto rate senza interessi. Il pagamento a rate è possibile solo attivando la domiciliazione bancaria con Enpam.
Puoi anche pagare a rate attivando gratuitamente la carta di credito che Enpam mette a disposizione in convenzione con la Banca popolare di Sondrio. In questo caso, però, dovrai disattivare l’addebito diretto con l’Enpam nel caso tu l’abbia già attivato.
Gli importi aggiornati al 2025 sono:
- € 145,81 all’anno per gli studenti;
- € 291,61 all’anno fino a 30 anni di età;
- € 566 all’anno dal compimento dei 30 fino ai 35 anni;
- € 1.062,12 all’anno dal compimento dei 35 fino ai 40 anni;
- € 1.961,56 all’anno dal compimento dei 40 anni fino all’età del pensionamento di Quota A;
- € 1.062,12 all’anno per gli iscritti oltre i 40 anni ammessi a contribuzione ridotta (a questa categoria appartengono solo gli iscritti che hanno presentato la scelta prima del 31 dicembre 1989. Dal 1990 non esiste più la possibilità di chiedere la contribuzione ridotta).
A queste somme va aggiunto anche il contributo di maternità, adozione e aborto di 95,54 euro all’anno.
I contributi sono dovuti dal mese successivo all’iscrizione all’Albo fino al mese di compimento dell’età per la pensione o al mese di cancellazione dall’Albo.
Medici formati all’estero
A seguito dell’emergenza Covid-19 e della guerra in Ucraina, i medici e i dentisti che hanno conseguito la qualifica professionale all’estero possono esercitare in Italia senza doversi obbligatoriamente iscrivere all’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri.
Questi professionisti devono comunque versare i contributi previdenziali alla Quota A dell’Enpam e alle altre gestioni della Fondazione in base all’attività professionale che svolgono in Italia e al tipo di rapporto instaurato con le strutture sanitarie.