Le scadenze per il pagamento con l’addebito diretto dei contributi sul conto corrente sono:

  • in unica soluzione con scadenza il 30 aprile;
  • in quattro rate con scadenza 30 aprile, 30 giugno, 30 settembre, 30 novembre;
  • in otto rate con scadenza 30 aprile, 31 maggio, 30 giugno, 31 luglio, 31 agosto, 30 settembre, 31 ottobre, 30 novembre.

In prossimità della scadenza del pagamento, l’Enpam invia per email il riepilogo dei contributi dovuti, insieme al piano di ammortamento scelto al momento dell’attivazione dell’addebito diretto.

I contributi sono addebitati sul conto corrente alla data esatta della scadenza (oppure, se il termine cade di sabato o in un giorno festivo, il primo giorno utile successivo).

La domiciliazione per i contributi dell’anno in corso va richiesta dall’area riservata del sito entro il 31 marzo. È possibile farlo anche dopo, ma l’addebito si attiva per il versamento dell’anno successivo.

Con la domiciliazione della Quota A scatta in automatico anche quella della Quota B (nota bene: pagano i contributi di Quota B solo gli iscritti che hanno un reddito da libera professione che supera l’importo già coperto dai contributi di Quota A).

Il piano di ammortamento va indicato quando si richiede la domiciliazione. È comunque possibile modificare la rateazione, per esempio passando da quattro a otto rate, ricompilando il modulo dell’addebito diretto. Se si ricompila il modulo dopo il 31 marzo il nuovo piano scelto si attiverà per l’anno successivo.

Gli studenti possono pagare i contributi solo in un’unica soluzione.

Vuoi continuare a versare i contributi anche dopo la pensione (fino a 70 anni)?

È necessario fare richiesta l’anno prima del compimento dell’età anagrafica (68 anni). L’iscritto che ha scelto di proseguire con i pagamenti e vuole interromperli deve fare domanda agli uffici Enpam. La domanda non esonera dal pagamento del contributo dell’anno in corso, ma la sua validità parte dal primo gennaio dell’anno successivo.

 

Che devo fare se il pagamento non passa?

Se la banca non fa passare il pagamento, contatta il tuo istituto di credito per conoscere la motivazione.

 

Che succede se cambia l’Iban?

È necessario comunicare le nuove coordinate bancarie all’Enpam dalla propria area riservata.

Se la notifica viene inviata entro il mese precedente alla scadenza della rata, l’addebito resta attivo. In caso contrario la domiciliazione bancaria viene sospesa.

I moduli per attivare la domiciliazione bancaria e per comunicare eventuali variazioni dell’Iban si trovano online nell’area riservata del sito.

Per attivare la domiciliazione bancaria:
  • entra nell’area riservata;
  • nella colonna di sinistra clicca su Domande e dichiarazioni online;
  • nel menù che si apre clicca su Domiciliazione Bancaria – SDD;
  • compila i campi del riquadro Dati bancari e clicca su Conferma;
  • compila i campi del riquadro Scegli in quante rate pagare i contributi e clicca su Conferma.

#Contatti

SAT – Servizio Accoglienza Telefonica
tel. 06 4829 4829 – fax 06 4829 4444 – email info.iscritti@enpam.it
(nei fax e nelle email indicare sempre i recapiti telefonici)
orari: dal lunedì al giovedì ore 9,00-13,00 e dalle 14.30 alle 17.00
venerdì ore 9,00-13,00

Per incontrare di persona i funzionari:
Piazza Vittorio Emanuele II, n. 78 – Roma
orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9,00 alle 13,00.

Ordini provinciali dei medici e degli odontoiatri
Consultare l’elenco degli Ordini presenti sul territorio in questa sezione