Il bonus bebè Enpam cresce ancora
In un Paese in cui la neo-natalità è diventata un problema, con il nuovo record minimo certificato dall’Istat sotto le 400mila nascite, l’Enpam ha aumentato i sussidi bambino per le madri e guarda ai padri.
L’ente di previdenza dei medici e degli odontoiatri ha pubblicato il bando 2022 per i “bonus bebè” rivolti alle proprie iscritte diventate mamme. Come annunciato nei giorni scorsi, rispetto allo scorso anno l’importo dei sussidi bambino è aumentato da 1.500 a 2mila euro. La somma raddoppia, per diventare di 4mila euro, per le dottoresse che versano la Quota B.
Il sussidio bambino, inoltre, viene dato per ogni figlio. Ad esempio, con l’arrivo di tre gemelli si ha diritto ad un assegno triplo.
SIA FAMIGLIA CHE LAVORO
La misura è pensata per sostenere le iscritte all’Enpam nelle spese necessarie ad accogliere i nuovi arrivati e supportarle nel proseguimento dell’attività lavorativa o di studio universitario.
Il sostegno economico è infatti valido per coprire le spese di nido e baby-sitting nel primo anno di vita del bambino o quelle dell’ingresso del minore in famiglia, in caso di adozione e affidamento.
VERSO L’ESTENSIONE AI PADRI
“Abbiamo iniziato anche l’iter per estendere i sussidi bambino ai padri – annuncia il presidente dell’Enpam Alberto Oliveti –. Tutti i nostri iscritti devono poter beneficiare di un aiuto che li metta nelle migliori condizioni di accogliere dei figli. Del resto il tema della neo-natalità è fortemente legato alla previdenza, che verrà messa in crisi se non si investe su un’inversione di tendenza rispetto al calo delle nascite di cui soffre il Paese. Per questo speriamo che i ministeri vigilanti approvino la misura che il nostro consiglio di amministrazione ha già deliberato e che trasmetteremo presto per le fasi successive”.
L’eventuale sussidio ai papà potrà essere previsto in un successivo bando, se arriverà l’ok ministeriale.
CUMULABILITÀ
Il sussidio bambino Enpam si aggiunge all’indennità di maternità. È anche compatibile con sussidi analoghi (come ad esempio il bonus asilo nido che lo Stato eroga tramite l’Inps), a meno che non ci siano paletti da parte degli altri enti erogatori.
STUDENTESSE MAMME
Il bando 2022 per la genitorialità è aperto anche alle studentesse del V o VI anno del corso di laurea in Medicina o Odontoiatria che hanno scelto di iscriversi all’Enpam. Anche per loro, il bonus bebè di 2mila euro si potrà sommare al sussidio di maternità previsto dall’ente.
DOMANDE FINO AL 4 OTTOBRE
I sussidi bambino sono riservati ai nati nell’anno 2021 o 2022 (entro la data di scadenza del bando). Sono previsti limiti di reddito familiare. Le domande potranno essere fatte dall’area riservata del sito dell’Enpam fino a mezzogiorno del prossimo 4 ottobre. Le dottoresse diventate mamme nel 2022 che non faranno in tempo quest’anno, potranno fare domanda l’anno prossimo all’uscita del nuovo bando.
Il bando 2022 ha una dotazione complessiva di 4,5 milioni di euro.
Bando sussidi genitorialità
Sussidio neonatalità
Maternità