Specializzandi dirigenti nel Ssn già dal terzo anno
Un emendamento del Governo al cosiddetto decreto legge Milleproroghe apre ai medici specializzandi la possibilità, già a partire dal terzo anno, di partecipare ai concorsi per l’accesso alla dirigenza nel Servizio sanitario nazionale.
L’emendamento all’articolo 5, “Proroga di termini in materia di salute” è stato ritenuto ammissibile dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio. In base al testo presentato, gli eventuali specializzandi-vincitori verrebbero collocati in una graduatoria separata.
Il provvedimento prorogherebbe inoltre di un anno (fino al 31 dicembre 2022) il termine entro cui le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale possono procedere all’assunzione a tempo determinato, con orario a tempo parziale, di coloro che sono collocati in tale graduatoria.
Infine, il testo prevede che le modalità di svolgimento della formazione specialistica a tempo parziale e delle attività formative teoriche e pratiche siano definite sulla base dell’accordo quadro adottato con decreto del ministro dell’Università, di concerto con il Miur.
Ammessi anche due subemendamenti che toccano la materia. Il primo è quello del deputato Andrea Mandelli (Forza Italia), che chiede di estendere la possibilità di assunzione “anticipata” nella dirigenza del Servizio sanitario nazionale anche ai farmacisti specializzandi in farmacia ospedaliera mentre il secondo sub-emendamento, del deputato dei Cinque Stelle Pino Cabras, chiede l’inclusione dei laureati magistrali che hanno accesso alle scuole di specializzazione del settore medico, come biologi o virologi.
Marco Fantini