Mai più file in banca

Niente più bollettini per chi sceglie l’addebito diretto sul conto corrente. Chi richiede la domiciliazione bancaria entro il 15 settembre potrà usufruirne già per i contributi di Quota B dovuti nel 2014. Scatta anche la possibilità di pagare a rate

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Con l’addebito diretto sul conto corrente i bollettini vanno in pensione. I medici e gli odontoiatri hanno tempo fino al 15 settembre per scegliere la domiciliazione bancaria per pagare i contributi sulla libera professione dovuti nel 2014. Oltre ad evitare file in banca e il rischio di dimenticare le scadenze, chi sceglie la domiciliazione bancaria ha anche la possibilità di rateizzare il pagamento.

La richiesta di addebito diretto può essere fatta in qualsiasi periodo dell’anno. Tuttavia, per gli iscritti che la faranno dal 16 settembre in poi la domiciliazione bancaria partirà dal 2015, mentre quest’anno continueranno a pagare i contributi di Quota B in unica soluzione con i bollettini Mav che saranno inviati prima della scadenza, il 31 ottobre 2014.

Per chiedere l’addebito diretto su conto corrente (Sdd) basta accedere all’area riservata e utilizzare l’apposito modulo online. La scelta dell’addebito automatico tramite banca permette anche di risparmiare: per ogni operazione si paga meno di 50 centesimi (contro circa un euro di chi pagherà con i bollettini Mav). Inoltre, non essendo prevista l’emissione di bollettini di carta, si elimina ogni rischio legato al mancato o tardivo recapito. Infatti, una volta attivato l’addebito diretto, i contributi dovuti saranno riscossi l’ultimo giorno utile, senza il rischio di incorrere in sanzioni.

Per le richieste successive al 15 settembre, la domiciliazione bancaria e la rateizzazione partiranno solo dal 2015

Come aderire

I medici e gli odontoiatri possono trovare direttamente nella propria area riservata del sito il modulo telematico da compilare per autorizzare la Fondazione alla domiciliazione bancaria. Chi non è ancora iscritto all’area riservata del sito dell’Enpam deve prima registrarsi. Utilizzando la metà password ricevuta per posta insieme al modello D per la dichiarazione dei redditi libero professionali è possibile accedere alla registrazione agevolata. Per farlo basta seguire le istruzioni.

 

La rateizzazione della Quota A e della Quota B

Chi sceglie la domiciliazione per i contributi di Quota B la attiva automaticamente anche per quelli di Quota A. È possibile scegliere il piano di rateizzazione più conveniente. Il modulo online offre le seguenti possibilità:

Quota A: contributo minimo annuale

  • pagamento in quattro rate senza interessi (30 aprile, 30 giugno, 30 settembre, 30 novembre)
  • in unica soluzione (30 aprile)

Quota B: contributi sulla libera professione

  • pagamento in cinque rate (31 ottobre, 31 dicembre, 28 febbraio*, 30 aprile*, 30 giugno*)
  • pagamento in due rate senza interessi (31 ottobre, 31 dicembre)
  • pagamento in unica soluzione (31 ottobre).

*Le rate che scadono entro l’anno sono senza interessi mentre quelle che scadono l’anno successivo (indicate con l’asterisco) sono maggiorate del solo interesse legale, che attualmente corrisponde all’1 per cento annuo.

Altri addebiti

Si può chiedere già da ora l’addebito diretto di ulteriori pagamenti (ad esempio riscatti, ricongiunzioni, sanzioni) per i quali la domiciliazione bancaria potrebbe essere attivata in futuro. Fino a che questa possibilità non sarà attiva si continueranno a ricevere i normali bollettini.

 

Deduzione fiscale semplice

La domiciliazione bancaria rende anche più semplice risparmiare sulle tasse. Al momento della dichiarazione dei redditi, infatti, non sarà più necessario portare al commercialista tutte le ricevute dei bollettini ma basterà scaricare una semplice certificazione fiscale dalla propria area riservata nel sito internet dell’Enpam. In quel documento sarà riportato l’importo dei contributi deducibili dal reddito (con un risparmio che può arrivare a oltre il 45 per cento, considerando Irpef e addizionali locali).

testo di Claudia Furlanetto foto di Alessandro Parente

 

Per chi sceglie l’addebito diretto adesso

Chi fa domanda online entro il 15 settembre Quota B: pagamento con addebito su conto corrente bancario già a partire dal 2014 con la rateizzazione scelta al momento della compilazione del modulo Quota A: l’addebito diretto partirà dal 2015 (per le rate 2014 occorre continuare a usare i Mav già ricevuti)

Chi fa domanda dopo il 16 settembre Quota B: pagamento con Mav in unica soluzione con scadenza 31 ottobre 2014. L’addebito su conto corrente bancario partirà dal 2015 con la rateizzazione scelta al momento della compilazione del modulo Quota A: l’addebito diretto partirà dal 2015 (per le rate 2014 occorre continuare a usare i Mav già ricevuti)