Bando mutui, 63 milioni di euro entro il 5 maggio

C’è tempo fino al 5 maggio 2017 per accedere al mutuo dell’Enpam.
La Fondazione ha infatti stanziato 63 milioni di euro per il credito agevolato, di cui 33 riservati a iscritti con meno di 45 anni. Si può fare domanda tramite il link disponibile nell’area riservata del sito Enpam.

Il mutuo può servire a finanziare l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della prima casa, fino all’80 per cento del valore. È possibile chiedere fino a 300mila euro, a un tasso fisso del 2,5 per cento per gli under45 e del 2,9 per cento per tutti gli altri richiedenti.

Si potrà fare domanda fino alla mezzanotte del 5 maggio.

 

 

I requisiti
Il bando favorisce i giovani con meno di 35 anni che lavorano in partita Iva con il regime dei minimi. Per loro è più facile rientrare nei parametri richiesti, che vincolano la concessione del mutuo a un reddito superiore a 20mila euro. Per gli iscritti con età inferiore a 45 anni, per i medici specializzandi e i corsisti di Medicina generale di qualsiasi età, il reddito lordo non deve essere inferiore a 26.098,28 euro.

A tutti gli altri iscritti è richiesto un reddito lordo famigliare non inferiore a 32.622,85 euro. Per i giovani con età non superiore ai 35 anni un ulteriore vantaggio è dato dalla possibilità di scegliere l’opzione preferita per la verifica del reddito tra quello medio degli ultimi due o tre anni (2014-2015 o 2013-2014-2015), oppure il reddito del solo 2015 o 2016.

Mutui Enpam
L’accesso al credito rientra in un più ampio programma di welfare strategico con il quale l’Enpam punta a facilitare la vita lavorativa degli iscritti come garanzia di un futuro più sicuro e sostenibile. I mutui ipotecari potranno servire a finanziare, fino all’80 per cento del valore, l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della prima casa, o a sostituirne un altro esistente.

In caso di mutui ipotecari erogati per la sola esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria o ristrutturazione dell’alloggio di proprietà dell’iscritto o del coniuge non separato, utilizzato o da utilizzare quale prima abitazione per sé e per i figli, l’importo massimo del mutuo è limitato a 150mila euro.

ultimo aggiornamento: 26/04/2017