Adempimenti e scadenze – Parte prima

Domiciliazione dei contributi

I medici e gli odontoiatri che vogliono attivare l’addebito diretto sul proprio conto corrente per pagare i contributi di Quota A hanno tempo fino al 31 marzo 2016. Con la domiciliazione bancaria è possibile versare a rate e senza rischio di dimenticare le scadenze sia i contributi di Quota A, sia i contributi sulla libera professione Quota B. Per maggiori informazioni clicca qui.

Revoca domiciliazione Equitalia

Da quest’anno i contributi di Quota A verranno riscossi direttamente dalla Fondazione Enpam. Verrà quindi revocato l’addebito diretto con Equitalia Nord S.p.a. a tutti gli iscritti che ne avevano fatto richiesta. Si potrà comunque usufruire della domiciliazione attivandola con l’Enpam entro il 31 marzo. Per maggiori informazioni clicca qui.

Quota B scadenze e sanzioni

Per chi non ha scelto la domiciliazione bancaria: Sono scaduti i termini per pagare i contributi sul reddito professionale prodotto nel 2014. I medici e gli odontoiatri che non hanno ancora versato i contributi di Quota B, devono farlo il prima possibile poiché la sanzione sarà proporzionale al ritardo. La percentuale, in base alla quale gli uffici Enpam determinano l’importo dovuto, è calcolata infatti sul numero di giorni o mesi di ritardo ed è pari al Tasso ufficiale di riferimento, maggiorato di 5,5 punti. Il calcolo della sanzione si ferma alla data del pagamento. Gli iscritti possono pagare i contributi utilizzando i bollettini Mav che hanno ricevuto.

Se sono stati smarriti o non sono mai stati ricevuti, è possibile stampare un duplicato direttamente dalla propria area riservata. Altrimenti è possibile ricevere una copia contattando la Banca popolare di Sondrio al numero verde 800 24 84 64. I duplicati dei bollettini possono essere pagati solo in banca. L’importo della sanzione per ritardato versamento verrà calcolato e richiesto successivamente dagli uffici della Fondazione.

Per chi ha scelto la domiciliazione bancaria: Il 29 febbraio ai medici e agli odontoiatri che hanno scelto la domiciliazione bancaria verrà addebitata sul conto la terza rata dei contributi di Quota B. La scadenza riguarda esclusivamente gli iscritti che hanno scelto il piano di ammortamento in cinque rate. Le prossime scadenze saranno il 30 aprile e il 30 giugno. Le rate in scadenza nel 2016 sono maggiorate dell’interesse legale che corrisponde allo 0,2 per cento annuo. Nel caso l’addebito non vada a buon fine, la Fondazione, dopo le dovute verifiche, disattiverà l’addebito diretto ed emetterà il Mav per pagare i contributi di Quota B in unica soluzione. I medici e gli odontoiatri riceveranno il bollettino per posta e potranno trovarlo anche nella propria area riservata.

Rate più basse con la riduzione del tasso d’interesse

Dal primo gennaio 2016 il tasso di interesse legale è passato dallo 0,5 allo 0,2 per cento. La variazione influisce sugli interessi da applicare alle rate dei contributi Enpam in scadenza durante l’anno. La riduzione degli interessi da pagare riguarderà:

  • le tre rate dei contributi di Quota B in scadenza nel 2016 (29 febbraio; 30 aprile; 30 giugno) per gli iscritti che lo scorso anno hanno scelto l’addebito diretto in cinque rate;
  • i piani di ammortamento per il ritardato oppure omesso pagamento dei contributi;
  • le rate dei riscatti, a partire da quella di giugno 2016. La variazione è stata stabilita con decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze (G.U. n. 291 del 15 dicembre 2015).

Contributi versati nel 2015

La certificazione dei versamenti contributivi viene inviata dall’Enpam direttamente all’Agenzia delle Entrate. Gli iscritti dovrebbero ritrovare i contributi pagati nel 730 precompilato. Chi avesse comunque bisogno di un documento, a partire dalla fine di febbraio potrà scaricare direttamente dall’area riservata del sito della Fondazione la ‘Certificazione oneri deducibili’, un unico prospetto che contiene tutti i versamenti fatti (Quota A, Quota B, riscatti e ricongiunzioni). Gli iscritti della maggior parte delle province possono chiedere la stampa anche presso la sede del proprio Ordine.

@FondazioneEnpam