Adempimenti e scadenze – parte prima

QUOTA A, PROSSIMA SCADENZA 30 GIUGNO

Chi invece non ha ancora attivato la domiciliazione dovrà pagare con il Mav che è stato spedito per posta. Con i Mav è possibile pagare sia in Banca sia alla Posta. I contributi possono essere versati:

• in unica soluzione con il bollettino che riporta l’intero importo (il termine per versare era il 30 aprile);

• in quattro rate. In questo caso bisogna utilizzare i quattro bollettini con scadenza 30 aprile, 30 giugno, 30 settembre, 30 novembre.

Per capire qual è il bollettino giusto da impiegare bisogna fare attenzione alla scadenza specificata. Sempre sul bollettino, in basso a sinistra, è indicato il numero della rata di riferimento. Il contributo dà diritto a una pensione e all’assistenza della Fondazione Enpam ed è dovuto da tutti i medici e gli odontoiatri a partire dal mese successivo all’iscrizione all’Albo fino al compimento dell’età per la pensione di Quota A.

Chi non ha ancora attivato la domiciliazione bancaria della Quota A, può farlo compilando il modulo nell’area riservata. L’addebito diretto scatterà per i contributi del 2016. Se si sceglie la domiciliazione per la Quota A entro il 15 settembre si attiva in automatico anche per gli eventuali contributi di Quota B. Per ulteriori informazioni: www.enpam.it/spiegazionemav

MODELLO UNICO, SCADENZE E CERTIFICAZIONI ENPAM

C’è tempo fino al 30 settembre per presentare il modello Unico 2015 per via telematica (per l’invio tramite posta la scadenza è il 30 giugno). I medici e gli odontoiatri iscritti all’area riservata possono trovare online le certificazioni necessarie per compilare il modello.

Per scaricare la Certificazione unica dei redditi 2015, relativa all’anno di imposta 2014, è necessario entrare nel menu “Servizi per gli iscritti” e selezionare la voce “Certificazioni fiscali e Certificazione Unica”. Se non fosse possibile scaricare il documento con la procedura informatica si può chiedere l’invio di un duplicato cartaceo.

La richiesta deve essere inoltrata all’indirizzo mail duplicati.cu@enpam.it oppure tramite fax allo 06 4829 4460. Alla domanda è necessario allegare copia di un documento di riconoscimento (formato pdf) e indicare l’indirizzo al quale si vuole ricevere la Cu.

Eventuali rettifiche dovranno essere segnalate ai medesimi recapiti con la stessa procedura. Chi non è registrato all’area riservata, ancora per quest’anno, ha ricevuto la Certificazione unica per posta ordinaria. Insieme alla Cu è stata inviata anche una metà password per fare l’iscrizione agevolata. Registrarsi all’area riservata è importante perché in futuro sempre più comunicazioni potranno essere fatte solo in via telematica.

Per documentare invece tutti i versamenti contributivi da portare in deduzione, sempre nell’area riservata è online la “Certificazione oneri deducibili”, un unico prospetto che contiene tutti i versamenti fatti nel 2014 (Quota A, Quota B, riscatti e ricongiunzioni).

Gli iscritti della maggior parte delle province possono chiedere la stampa della Cu e della Certificazione oneri deducibili anche presso la sede del proprio Ordine. Per sapere quali sono gli Ordini che hanno aderito al servizio si veda www.enpam.it/gli-ordini-dove-trovare-i-servizi-enpam

Leggi anche Adempimenti e scadenze – parte seconda

@FondazioneEnpam