Il servizio si può consultare dalla propria area riservata. È possibile fare simulazioni di calcolo per:
- il Fondo di previdenza generale – Quota A, per cui si può conoscere l’importo della pensione di vecchiaia e quello del pensionamento anticipato a 65 anni;
- il Fondo della libera professione – Quota B (solo pensione di vecchiaia);
- i periodi contributivi maturati per l’attività svolta in convenzionecon il Servizio sanitario nazionale come medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, addetti alla continuità assistenziale e all’emergenza territoriale, oppure come dipendenti con contribuzione sulla gestione dei Medici di medicina generale dell’Enpam (cosiddetti ʻtransitati alla dipendenzaʼ). Solo pensione di vecchiaia
- i periodi contributivi maturati per l’attività svolta in convenzione con il Ssn come specialista ambulatoriale, oppure come dipendente con contribuzione sulla gestione dell’Enpam (cosiddetti ʻtransitati alla dipendenzaʼ). Il sistema permette di calcolare la pensione di vecchiaia (non anticipata). Per poter avere il calcolo bisogna compilare, all’interno della procedura, tutti i moduli “storico di servizio” delle strutture presso cui hai lavorato.
- i periodi contributivi maturati per l’attività svolta in convenzione con il Servizio sanitario nazionale come medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, addetti alla continuità assistenziale e all’emergenza territoriale, oppure come dipendenti con contribuzione sulla gestione dei Medici di medicina generale dell’Enpam (cosiddetti ʻtransitati alla dipendenzaʼ).
Per la Quota B e il Fondo della medicina convenzionata e accreditata, il simulatore permette di visualizzare tre diverse ipotesi. La prima è calcolata sulla media dei redditi percepiti fino ad oggi. La seconda si basa sulla media contributiva degli ultimi tre o cinque anni. Nella terza ipotesi si prevede di continuare ad avere, da adesso all’età pensionabile, il reddito dell’ultimo anno.
I medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta possono anche visualizzare, per ciascuna delle ipotesi, quali potrebbero essere gli importi futuri nel caso scegliessero di ricevere una parte in capitale e una parte in rendita pensionistica (il cosiddetto “trattamento misto”).
Nella busta arancione non sono ancora comprese le quote di pensione per attività svolta come come specialista esterno. In questo caso è necessario fare una richiesta scritta agli uffici.