Congresso Fimmg, Oliveti: case di comunità spoke per rilanciare la professione
Per l’Enpam il necessario rilancio dei medici di famiglia passa per la loro aggregazione.
“Dobbiamo rilanciare la professione e il progetto di Casa di comunità spoke che promuoviamo può essere la risposta”, ha detto il presidente dell’Enpam, Alberto Oliveti, parlando all’81° congresso Fimmg, in corso a Villasimius (Cagliari).
“Sappiamo tutti che bisogna invertire la logica che vede troppo spesso l’ospedale come luogo di primo accesso e far sì che il primo luogo di cura sia l’abitazione del cittadino – ha detto Oliveti – ma sarebbe impossibile raggiungere questo scopo con le sole 936 Case di comunità finanziate dal Pnrr”.
“Ci vuole qualcosa di più vicino all’uscio di casa del cittadino – ha proseguito il presidente dell’Enpam – . Questa caratteristica di prossimità ce l’hanno gli studi professionali dei medici di famiglia, che ora incentiviamo a rilanciarsi aggregandosi in case di comunità di tipo spoke, cioè diffuse capillarmente. Potranno essere piccole, medie o grandi a seconda della conformazione del territorio e si potranno prevedere anche delle mini-spoke con delle postazioni più semplici”.
“Il minimo denominatore comune dovrà essere la presenza delle tecnologia adatta per l’assistenza primaria e il collegamento alla rete – ha continuato Oliveti –. Come Enpam portiamo questo progetto, con il quale vogliamo entusiasmare i giovani medici, ai quali è primariamente diretto”.