Un impegno in più per l’ambiente
Gentile Presidente,
sono sulla soglia dei 79 anni e provengo da una famiglia di poveri contadini. Per potermi laureare ho dovuto studiare e lavorare con i miei genitori facendo grossi sacrifici. Vorrei poter esprimere il mio modesto parere nei confronti di questa mutazione climatica che ci sta letteralmente rovinando. Tutti gli esperti dell’ambiente e del clima già da diversi anni sostengono che sia causata dall’eccessivo disboscamento. Non pensi che sarebbe giusto e doveroso che in maniera compatta tutta la classe medica si impegnasse sia nei confronti delle Pubbliche Autorità che nei confronti di tutta la cittadinanza in modo che vengano prese rapidamente delle misure atte a stroncare questo stato di cose che si riflette anche su tutta la salute pubblica? Ti ho scritto questa lettera sperando che tu possa intervenire presso Enti pubblici importanti ed anche presso gli Ordini dei medici per convincerli a impegnarsi nel sostenere quei provvedimenti atti a tutelare le condizioni climatiche in cui noi tutti viviamo.
Franchino Eusebio, Biella
Caro Collega,
ti ringrazio per queste tue considerazioni su cui mi sento di concordare fortemente. Sono un convinto assertore che occorra perseguire un approccio unitario alla salute (One Health), che si occupi cioè della salute umana, animale e dell’ambiente. Sono anche persuaso che il problema non riguardi il futuro ma l’oggi.
In più di un’occasione ho rimarcato la necessità da parte delle istituzioni di prendere maggiore coscienza e agire per contrastare la crisi ambientale che sta colpendo il mondo e che comporta conseguenze sempre più gravi anche sulla salute delle persone.
Come Fondazione posso dirti che cerchiamo di fare la nostra parte seguendo diverse direttrici. Per quanto riguarda gli investimenti, che non perseguono scopi speculativi, ma sono improntati ai criteri di prudenza, rendimento, salvaguardia e garanzia delle prestazioni future agli iscritti, cerchiamo di privilegiare quelli maggiormente sostenibili a livello ambientale. In particolare ci interessano gli ambiti della decarbonizzazione e della sostenibilità energetica. Va detto che abbiamo cominciato a misurare la rispondenza dell’insieme degli investimenti Enpam a parametri oggettivi di sostenibilità, ottenendo buoni risultati.
Cerchiamo anche di svolgere una funzione educativa con gli eventi di Piazza della Salute dedicati ai cittadini, inclusi quelli più piccoli. Tra i temi degli incontri ha uno spazio privilegiato quello della lotta allo spreco alimentare, in cui il rispetto del nostro spazio vitale passa anche dalle scelte che facciamo nei consumi quotidiani.
Ti ringrazio per la forza che trasmette il tuo messaggio.
Alberto Oliveti
Presidente Fondazione Enpam