Franceschini: pensiero va ai medici vittime della pandemia
Lungo le scale che conducono all’area archeologica del nuovo Museo Ninfeo, una stele elettronica ricorda i nomi di tutti i medici caduti lottando contro il Covid-19.
«Il Museo Ninfeo – ha dichiarato il ministro della Cultura Dario Franceschini in occasione dell’inaugurazione – è il risultato di un ottimo esempio di archeologia preventiva, che coniuga l’esigenza di realizzare opere, infrastrutture e sviluppo urbano con quella di tutelare e preservare il patrimonio archeologico. Questo nuovo luogo di bellezza, inoltre, onora simbolicamente tutti i medici vittime della pandemia. Va a loro il nostro pensiero in questa giornata inaugurale».
«L’Enpam, che ha come compito quello di garantire il futuro dei suoi iscritti – ha detto il presidente della Fondazione, Alberto Oliveti –, nella stessa prospettiva ha voluto preservare i reperti e la memoria di questo luogo dal grande valore storico, rendendolo fruibile a tutti. Perché solo attraverso la conservazione e la conoscenza del nostro passato possiamo intravedere meglio il nostro avvenire. Dedichiamo l’apertura del Museo Ninfeo ai colleghi medici e dentisti che abbiamo perso nella pandemia da Covid-19, per essere stati vicini ai pazienti sia sul territorio sia in ospedale, con un impegno straordinario».