Online la nuova area riservata Enpam
La password è la stessa di prima, ma è diventato molto più facile ricordarsi il nome utente. Nella nuova area riservata Enpam, online dal 4 febbraio, ora si può entrare semplicemente digitando il proprio codice fiscale (o il numero di partita iva, se si tratta di una società).
I vecchi nomi utente restano comunque validi. E soprattutto non è necessario (né possibile) registrarsi di nuovo.
FLESSIBILITÀ
Nell’arco delle prime 24 ore gli accessi sono stati oltre 65mila, a dimostrazione che i cambiamenti non hanno disorientato gli iscritti Enpam.
La nuova area riservata è più sicura e si basa su un’architettura più flessibile, che consentirà progressivamente di aggiungere ulteriori servizi.
NOVITÀ
Rispetto al passato è comunque già possibile beneficiare di un’agenda che ricorda le scadenze personali (ad esempio se si ha un bollettino in scadenza) oppure è possibile scaricare un certificato di iscrizione all’Enpam, utile per ottenere sconti e convenzioni, o un certificato di pensione.
Disponibile anche il Durc, che permette di dimostrare di essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali.
TEMPO REALE
Un altro cambiamento riguarda l’aggiornamento dei dati, che ora avviene in tempo reale e non più periodicamente. Così, ad esempio, il proprio estratto conto contributivo riporta i versamenti appena vengono comunicati dalla banca.
Le altre funzioni restano sempre a disposizione: dalla possibilità di ottenere un’ipotesi di pensione, scaricare bollettini, chiedere l’addebito diretto dei contributi o scaricare i documenti utili per pagare meno tasse (oneri deducibili).
Sempre online è possibile anche fare domanda di riscatto o di ricongiunzione.
data pubblicazione : 5/02/2020