Mutui Enpam: rate sospese per sei mesi
Tutti i liberi professionisti iscritti all’Enpam potranno chiedere la sospensione del pagamento dell’intera rata del mutuo acceso a qualsiasi titolo con lo stesso Ente previdenziale. Il provvedimento, adottato dalla Fondazione Enpam nell’ambito delle misure decise per affrontare l’emergenza Covid-19, potrà riguardare tutte le rate del piano di ammortamento fino al 30 settembre 2020.
In sostanza si prevede uno slittamento in avanti di 6 mesi dei pagamenti, senza nessun ricalcolo degli interessi. Il libero professionista ricomincerà dunque a pagare da ottobre, sempre che non ci siano nuove proroghe nel frattempo, e la rate precedenti non versate finiranno in coda al piano di ammortamento totale.
Per poter usufruire dello slittamento delle rate del mutuo, il libero professionista dovrà essere in regola con i versamenti previdenziali all’Enpam e dovrà dichiarare un calo di fatturato superiore al 33% in un trimestre successivo al 21 febbraio (oppure nel più breve periodo tra la data della domanda e predetta data) rispetto all’ultimo trimestre del 2019. Inoltre, l’iscritto non dovrà avere rate del proprio mutuo scadute, cioè non pagate o pagate solo parzialmente, da più di 90 giorni.
Da notare che la sospensione del mutuo non prevederà l’applicazione di commissioni o di spese di istruttoria a carico del richiedente, non comporterà la modifica del tasso applicato al mutuo e soprattutto, non verranno richieste garanzie aggiuntive rispetto a quelle presentate all’atto dell’accensione del mutuo stesso.
Per poter far domanda di sospensione del mutuo all’Enpam, dovrà essere utilizzato un apposito modulo.
Liberi professionisti: Domanda di sospensione rata mutui per l’epidemia coronavirus