Le Autorità garanti schierate con i medici
Stop allo sciacallaggio legale contro i sanitari e alle trasmissioni del “guru” delle diete, Adriano Panzironi. Con due azioni distinte, Antitrust e Agcom sono intervenute a tutela della professione e della professionalità dei camici bianchi.
IL VIA DALL’ESPOSTO DELL’ENPAM
L’Autorità garante per la concorrenza e il mercato ha reso noti i risultati dell’attività di indagine svolta a seguito di un esposto dell’Enpam contro una campagna pubblicitaria che invitava i cittadini a fare causa ai medici.
L’Antitrust ha verificato l’avvenuta rimozione, da parte della società ‘Risarcimento e Consulenza Spa’, delle comunicazioni censurate, sia sul sito Internet sia sulla pagina Facebook.
La società ha inoltre dichiarato all’Autorità di non aver reso nessuna prestazione nel periodo di diffusione dei messaggi censurati, e si è impegnata a sospendere ogni tipo di promozione che possa riguardare l’emergenza Covid-19. L’Antitrust ha comunque assicurato che continuerà a monitorare la diffusione di ulteriori messaggi relativi all’attuale emergenza sanitaria da parte della società Risarcimento e Consulenza Spa a tutela dei consumatori.
“Accogliamo con piacere la risoluzione dell’Autorità garante per la concorrenza e il mercato e ringraziamo il Garante per la tempestività dell’intervento – è il commento del presidente dell’Enpam Alberto Oliveti –. Continueremo a vigilare con l’attenzione massima affinché nessuno si approfitti in maniera indegna della situazione di assoluta emergenza in cui operano medici e operatori sanitari impegnati in prima linea nella lotta al Covid-19”.
IL “GURU” SILENZIATO
Stop per sei mesi anche ai due canali che diffondevano la dottrina del “guru” Adriano Panzironi, che nel mezzo dell’emergenza coronavirus non mancava di dispensare consigli ritenuti invece “pregiudizievoli per la salute” degli utenti.
La censura dell’Autorità garante per le comunicazioni ha ordinato la sospensione dell’attività del canale satellitare 880 e del canale 61 del digitale terrestre, che trasmettevano in sequenza l’edizione del format “Il Cerca Salute”, chiamata “Speciale Covid-19” e sottotitolata “Quello che non vi hanno detto sul Coronavirus”.
VITAMINE CONTRO IL COVID
Dopo le multe dell’Antitrust, la sospensione dall’Ordine dei giornalisti e il processo in corso per esercizio abusivo della professione medica, le delibere 152 e 153 dell’Agcom mettono il silenziatore alle due emittenti che diffondevano i consigli di Panzironi.
Della trasmissione messa al bando vengono contestati sia il metodo comunicativo che i contenuti. Nel programma, infatti, si sosteneva che una dieta povera di carboidrati e l’assunzione di integratori possa “fare molto contro questo virus”.
La soluzione a portata di mano era “il rafforzamento del sistema immunitario attraverso l’integrazione e la somministrazione di vitamine”. Nello specifico dosi massicce di vitamina C e D, proposte come “l’unico rimedio per affrontare il virus” nella trasmissione intervallata dalle comunicazioni commerciali degli integratori della linea di Panzironi.
Non un caso secondo l’Agcom, che nelle trentadue durissime pagine del relatore Antonio Nicita parla di “chiara matrice pubblicitaria” di programmi finalizzati alla “commercializzazione di quegli integratori che vengono promossi”.
In un contesto “suggestivo” venivano quindi veicolati contenuti “potenzialmente suscettibili di porre in pericolo la salute degli utenti – sostiene l’Agcom nelle due delibere – in quanto induttivi di una sottovalutazione dei rischi potenziali connessi al virus Covid-19 e dell’erroneo convincimento che lo stesso virus possa essere trattato o prevenuto con misure non terapeutiche, ma alimentari o di mera integrazione”.
Antioco Fois