L’appartenenza che dà senso
“Gentile dottor Oliveti ed Enpam tutto,
desideravo esprimere il mio ringraziamento, dal profondo del cuore, a Lei e ai suoi collaboratori, per gli aiuti economici e non solo, in questo delicato momento per noi liberi professionisti. Siete presenti ed UNICI nel comunicare quel senso di appartenenza familiare, che ci avete trasmesso nel momento del bisogno.
Grazie mille volte grazie.”
Maura Grandacci, Roma
“Caro Dott. Alberto Oliveti, Presidente Fondazione ENPAM,
sono un medico ospedaliero in pensione da sei anni e fortunatamente non ho (ancora) bisogno di aiuti per la mia ‘sopravvivenza’. Con questa mia brevissima lettera intendevo solamente spendere parole di apprezzamento per l’aiuto concreto che l’ENPAM ha dato, indiscriminatamente e senza che venisse alcuno a chiederlo, a quei medici in difficoltà in questo periodo tragico della vita e della famiglia di ognuno.
Ciò ha evidenziato un’ennesima volta come, a fronte di una politica con Istituzioni lente e soggiogate da legami burocratici, la comunità medica sa prendere, nei momenti di vero bisogno, decisioni tangibili e anche controcorrente, passando da poche parole a fatti, in nome della vera solidarietà nei confronti di chi si batte ogni giorno, in trincea, per il bene del prossimo (il tuorlo della sua essenza).
Un sentito grazie e senso di stima.”
Mauro Giusto, Belluno
Gentili Colleghi,
mi limito a un grazie a nome di tutta la squadra.
Alberto Oliveti
Presidente Fondazione Enpam