Dpi, raccolta fondi in Piemonte e Sassari
La Federazione degli Ordini piemontesi e l’Ordine di Sassari promuovono due distinte raccolte fondi per acquistare dispositivi di protezione individuale da destinare ai colleghi che fronteggiano il Covid19.
Il presidente dell’Ordine di Torino, Guido Giusetto, ha lanciato la campagna ‘Proteggi chi ti cura per proteggere te stesso’, mettendo a disposizione i primi 15mila euro.
“La situazione è veramente seria – ha detto Giustetto in un videomessaggio su Facebook – i medici stanno combattendo con tutte le proprie forze e purtroppo molti si stanno ammalando perché mancano mascherine, guanti, disinfettanti e altri dispositivi indispensabili per la nostra protezione. Ma se un medico si ammala non può curare i malati ed è per questo che oggi più che mai proteggere un medico, significa proteggere tutta la popolazione”.
L’Ordine della Mole si occuperà di distribuire il materiale acquistato in base alle esigenze, con il coordinamento degli Ordini delle altre provincie piemontesi.
Le donazioni possono essere fatte versando sul conto corrente IT51D0313801000000013284963 con causale “Donazione Covid19”, intestato all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Torino.
I fondi raccolti dall’Ordine di Oristano invece, oltre che all’acquisto di dispositivi di protezione individuale per i colleghi, serviranno a garantire ventilatori polmonari e nuove attrezzature sanitarie per l’ospedale “San Martino”.
“Gli ospedali stanno diventando le nostre trincee – ha detto Antonio Sulis, presidente dell’Ordine sardo -. Gli operatori sanitari, a cominciare dai nostri colleghi medici, lavorano in situazioni di estrema difficoltà. Con la raccolta cercheremo di assicurare loro una dotazione di strumenti più funzionale per la lotta al Coronavirus”.
“I cittadini si fidano di noi – ha aggiunto Sulis – . Sappiamo quali sono le esigenze specifiche in questo momento e, insieme, il nostro aiuto può arrivare dove serve”.
Le donazioni possono essere fatte versando sul conto corrente IT5400760117400000004722250 con causale “Emergenza Coronavirus”, intestato all’Ordine dei medici di Oristano.