Il riscatto della specializzazione
Alla luce della contribuzione previdenziale alla gestione separata Inps per i medici titolari di contratto di formazione specialistica, è utile il riscatto degli anni di Specializzazione? Vorrei delucidazioni.
Angela Faggian, Napoli
Gentile collega,
il riscatto in linea generale è uno strumento che serve a rendere utile per la pensione un periodo per il quale non risultano contributi versati.
Per la specializzazione le cose sono cambiate dal 2007. Fino a quell’anno, il periodo della formazione specialistica non era soggetto a contribuzione. Con la finanziaria del 2006, la specializzazione è confluita d’obbligo nella Gestione separata dell’Inps. Il riscatto della formazione specialistica è dunque possibile solo fino al 31 dicembre 2006.
La legge, in realtà, ha introdotto un’anomalia, obbligando i medici e i dentisti a contribuire a una gestione alla quale dopo la specializzazione non verseranno più, né come dipendenti né come liberi professionisti o come convenzionati con il Servizio sanitario nazionale.
Per beneficiare dei contributi versati alla Gestione separata si potrà ricorrere al cumulo gratuito, da richiedere al momento del pensionamento. Quest’opzione permette di ottenere un assegno unico dall’Inps, ma impedisce di sfruttare alcuni vantaggi che ci sarebbero percependo una pensione Enpam autonoma.
Questa è la situazione prevista dalle norme attuali, che in ogni caso speriamo possano essere migliorate.
Alberto Oliveti
Presidente Fondazione Enpam