SANITA’: BILANCIO ENPAM, AVANZO GESTIONE 1,29 MLD EURO
Roma, 1 lug. (Adnkronos Salute) – Il Consiglio nazionale dell’Enpam ha approvato il bilancio consuntivo del 2012, mettendo in luce conti previdenziali migliori rispetto alle ipotesi che erano state alla base dell’ultima riforma delle pensioni. Il documento registra un avanzo di gestione di 1,29 miliardi di euro.
Il risultato, superiore a quanto fatto segnare nel 2011 nonché alla stima del bilancio di previsione, ha determinato un incremento del 10,3% del patrimonio netto, salito a 13,8 miliardi di euro, il livello più alto mai raggiunto nella storia dell’Enpam.
“Il risultato del saldo previdenziale registrato nel 2012, che misura la differenza tra entrate contributive e spese per le prestazioni previdenziali e assistenziali nell’anno, è stato superiore dell’8,9% rispetto a quanto era stato prefigurato nel bilancio tecnico predisposto dagli attuari per calcolare la nostra sostenibilità a lungo termine”, ha precisato il presidente della Fondazione Enpam Alberto Oliveti.
I conti dell’Enpam oggi sono migliori di quelli che, al momento di approvare l’ultima riforma delle pensioni, erano stati sufficienti a dimostrare una sostenibilità a oltre 50 anni. Il bilancio consuntivo è stato approvato con 94 voti a favore, 10 contrari e nessun astenuto.
– Al Consiglio nazionale dell’Ente previdenziale sono anche state illustrate le linee guida della prossima riforma dello Statuto, tra i cui principi ispiratori ci sono: la riduzione del numero dei componenti del Consiglio di amministrazione, un Consiglio nazionale formato sia da presidenti di Ordine sia da rappresentanti eletti dai contribuenti, la separazione dei ruoli fra chi amministra e chi controlla.
In particolare, oltre alle tradizionali funzioni previdenziali e assistenziali, si prevede per l’Enpam un ruolo crescente nel welfare, che si tradurrà in un maggiore sostegno agli iscritti. Verrà messo poi nero su bianco – precisa la nota – che investimenti economici dovranno essere finalizzati alla previdenza.
Inoltre, dal punto di vista della rappresentanza, è previsto il mantenimento delle attuali consulte, espressione delle varie categorie di contribuenti, e l’introduzione di un ‘Osservatorio dei pensionati’, i cui componenti avranno diritto di parola alle sedute del Consiglio nazionale.
Concluso l’iter preparatorio, il testo verra’ sottoposto al voto dell’attuale Consiglio nazionale e diventera’ esecutivo dopo l’approvazione da parte dei ministeri vigilanti (Lavoro ed Economia).
L’obiettivo è che le nuove regole entrino in vigore nel luglio 2015, quando si insedierà il prossimo Consiglio di amministrazione. La revisione dei compensi degli Organi collegiali dell’Enpam sarà invece all’ordine del giorno del prossimo Consiglio nazionale ordinario della Fondazione.
(Fed/Adnkronos Salute) 01-LUG-13 12:19