Tutele e diritti anche per gli universitari

I vantaggi per gli studenti del V e VI anno che si iscrivono alla Fondazione, illustrati ai parlamentari medici e dentisti

“Una storia previdenziale più lunga, oltre alla possibilità di godere immediatamente e a pieno titolo di tutti i diritti previsti per gli iscritti alla Fondazione Enpam”. Il presidente Alberto Oliveti ha illustrato nel corso di un incontro pubblico dedicato ai parlamentari medici e dentisti i principali vantaggi di cui potranno godere gli studenti di Medicina e Odontoiatria che – come previsto dall’ ultima legge di Stabilità – già dal V e VI anno sceglieranno di iscriversi all’Enpam (vedi Giornale della Previdenza 1/2016).

olivRIF“Parliamo della possibilità di avere un prestito o un mutuo per l’acquisto della propria casa, di ottenere una copertura assistenziale in caso di calamità, di garantirsi le coperture della maternità e, nel caso di un evento devastante che impedisca il prosieguo della carriera, un assegno di 15 mila euro annui e la reversibilità per la famiglia” ha detto il presidente dell’Enpam davanti al sottosegretario Dorina Bianchi e agli altri parlamentari intervenuti. “In questo modo – ha detto Oliveti – gli studenti entrano dalla porta principale in un sistema di previdenza e assistenza in evoluzione verso un sistema di welfare professionale integrato”. Lello Di Gioia (nella foto qui a lato accanto al presidente), primo firmatario dell’emendamento che introduce in Italia l’estensione di un welfare previdenziale anche agli studenti, ha sottolineato come la misura abbia caratteristiche di ampio respiro anche sotto l’aspetto della formazione.

“La Fondazione – ha detto Di Gioia – ha scelto di investire sui giovani e di istituire rapporti sempre più solidi con le Università. In questo modo si può rafforzare l’impulso alla ricerca e disegnare soluzioni per mettere i professionisti al centro dello sviluppo del nostro Paese”. Fra gli intervenuti gli onorevoli Vittoria D’Incecco, Settimo Nizzi, Alessandro Pagano e i senatori Luigi Gaetti e Giuseppe Francesco Marinello.

25211739515_4bec29c9fb_oIl comma 253 della legge di Stabilità approvata lo scorso dicembre prevede che i futuri medici e dentisti non debbano più aspettare l’abilitazione professionale per avere una copertura previdenziale e assistenziale, ma possano iscriversi all’Enpam già a partire dal quinto anno di corso. L’entità dei contributi minimi sarà pari alla metà della quota prevista per i professionisti under 30, attestandosi intorno ai 100 euro.

Gli studenti non dovranno necessariamente pagare subito questi contributi perché l’Enpam potrà concedere prestiti d’onore di pari importo da rimborsare dopo l’ingresso nel mondo del lavoro. Il Consiglio di amministrazione dell’Enpam sta studiando in queste settimane le modalità di iscrizione degli studenti, che si apriranno dopo il nulla osta da parte dei ministeri dell’Economia e del lavoro.

@FondazioneEnpam