Torino, 10mila morti l’anno per antibiotico-resistenza

Guido Giustetto, presidente dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri di Torino, firma il manifesto ‘Antibiotici, meno e meglio’ e invita i suoi colleghi a imitarlo.

L’obiettivo è promuovere una campagna di sensibilizzazione sull’uso consapevole degli antibiotici tra i professionisti della salute e i cittadini.

Il manifesto presentato in occasione della settimana mondiale sull’uso consapevole degli antibiotici (18–24 novembre) è stato messo a punto da Slow Medicine e Altroconsumo, insieme a società scientifiche di medici, infermieri, farmacisti e veterinari nell’ambito del progetto ‘Fare più non significa fare meglio’ – Choosing Wisely Italia.

Il medico che lo sottoscrive si impegna a informare pazienti e cittadini del grave problema dell’antibiotico resistenza, a non prescrivere di regola antibiotici nei principali casi in cui non sono necessari, a raccomandare ai pazienti di non assumere mai antibiotici senza prescrizione medica, a rispettare dosi e tempi indicati e ad avere aspettative realistiche sulle tempistiche di guarigione.

L’antibiotico-resistenza sta diventando un’emergenza sanitaria.

Secondo il rapporto “Oecd Health at a Glance 2019” l’Italia è seconda fra i paesi Ocse, dopo la Grecia, per numero di prescrizioni di antibiotici nelle cure primarie.

Un utilizzo eccessivo e inappropriato per l’Organizzazione mondiale della Sanità ogni anno in Italia costa la vita a più di 10mila persone. Il nostro Paese ha il più alto numero di vittime in Europa, dove si stima i morti siano 33mila, a fronte di un numero che a livello mondiale sale a 700mila l’anno.

Il manifesto è scaricabile dai siti di Slow Medicine e Altroconsumo e ogni medico potrà personalizzarlo con la propria foto e la propria firma, e quindi esporlo nel proprio studio, ambulatorio, nei reparti ospedalieri e nelle farmacie.

Attraverso l’hashtag #menoemeglio i medici potranno diffondere anche sui social il loro impegno.

Per scaricare il Manifesto