L’Ordine di Salerno porta nelle scuole primarie l’educazione alimentare per affrontare il rischio obesità, nella regione in cui il fenomeno ha assunto ormai connotati endemici.

La Campania detiene infatti il record italiano per quella infantile.

I dati raccolti dall’indagine Okkio alla salute dell’Istituto superiore di sanità indicano che il 26,2 per cento dei bambini di 8/9 anni è in sovrappeso, mentre il 13,2 per cento è obeso.

Il dato italiano, già ai vertici in Europa insieme a Spagna e Grecia, è rispettivamente del 21,3 e del 9,3 per cento.

Alla giornata di lezione tenuta ieri da Aurelio Occhinegro, pediatra consigliere dell’Ordine, hanno preso parte i bambini della scuola primaria Medaglie d’oro di Salerno accompagnati dai loro genitori.

“Nella nostra zona – spiega Occhinegro – il numero dei ragazzi in sovrappeso è in crescita.

Spesso i più grandi non fanno colazione a casa e poi arrivati a scuola comprano merendine e bibite gassate dalle macchinette”.

Gli alunni sono stati fatti accomodare di fronte a una tavola imbandita con latte, yogurt, ciambellone, pane dolce cilentano, succo d’arancia, frutta secca e fresca, e sono stati istruiti sul come alimentarsi in modo corretto, prediligendo i prodotti stagionali.

Per aiutarli a orientarsi, ai genitori presenti è stato distribuito un foglio che illustrava la stagionalità della frutta.

“É un’informazione molto utile – sottolinea Occhinegro – .

Quando dico alle mamme di bambini che stanno iniziando lo svezzamento di dare ai loro figli frutta di stagione, spesso mi accorgo che non tutte conoscono la stagionalità degli alimenti”.

Il progetto proseguirà in altre scuole della provincia, come conferma il presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri Giovanni D’Angelo. “È la svolta giusta per costruire una società in salute – ha detto – .

L’alimentazione, l’ambiente e lo sport sono i pilastri fondamentali per la prevenzione di malattie purtroppo sempre più frequenti come il diabete, le cardiopatie e i tumori”.