Ridotti i compensi degli organi collegiali

In occasione del voto sullo Statuto riviste anche diarie e gettoni, che scendono del 20 per cento. Le somme risparmiate destinate ai giovani.

Gli organi collegiali dell’Enpam si sono tagliati del 20 per cento l’importo delle diarie e dei gettoni di presenza e hanno fissato un tetto ai rimborsi spese. Senza attendere il momento in cui il nuovo Statuto entrerà in vigore, il Consiglio nazionale ha votato un’ulteriore riduzione dei propri compensi e di quelli degli amministratori. Malagnino

A proporre la sforbiciata è stato lo stesso Consiglio di amministrazione.

“In questi anni abbiamo lavorato molto e centrato obiettivi importanti, sia sulla gestione del patrimonio sia sulla previdenza. Oggi, in considerazione della situazione economica della categoria e dei sacrifici richiesti con la riforma delle pensioni, crediamo sia opportuno dare un segnale – ha specificato il vice presidente vicario Giampiero Malagnino –. Un segnale che oltretutto va a favore dei giovani”.

Le somme risparmiate verranno utilizzate per forme di sostegno al credito per i giovani medici e odontoiatri. I compensi degli organi collegiali della Fondazione Enpam furono stabiliti nel 2005 e mai adeguati all’inflazione.

Nel 2011 gli attuali organi collegiali avevano già tagliato del 10 per cento le indennità di carica e i gettoni di presenza. Nel 2013, nel complesso, le spese per gli organi collegiali sono calate di 911mila euro rispetto all’anno precedente.