Reggio Calabria, medici contro il bullismo

I medici di Reggio Calabria incontrano nelle scuole studenti e famiglie per spiegare cosa significano e come difendersi da bullismo e cyberbullismo.

Lo scorso sabato gli alunni del secondo e terzo anno del liceo scientifico “Da Vinci”, insieme ai genitori, si sono confrontati con un team di medici che ha raccolto il malessere dei ragazzi e proposto loro strategie e pratiche per prevenire un fenomeno ancora parzialmente sommerso.

“Qualcosa è venuto fuori – ha detto Domenico Tromba, endocrinologo e referente della commissione rapporti scuola e Università dell’Ordine reggino – ma in molti sono ancora chiusi. In tanti hanno raccontato di situazioni legate al passato, di quando frequentavano le scuole medie”.

Più inclini al racconto sono apparse le donne. “Le ragazze erano più libere nel parlare – ha aggiunto Tromba – le mamme più aperte rispetto ai padri, che in alcuni casi sembravano non credere a quanto ascoltavano”.

Il bullismo è diventato argomento di confronto nelle scuole dopo essere stato oggetto di un convegno all’Ordine a fine ottobre. L’esperimento riuscito nel liceo più grande cittadino sarà riproposto in altri istituti superiori reggini.