Pavia, medici controllati a distanza

Un’app per geolocalizzare i camici bianchi e un’attenzione specifica delle forze dell’ordine per gli interventi in aree e quartieri ‘difficili’ sono le possibili soluzioni individuate per arginare le aggressioni ai danni di medici in servizio nel pavese.

“Gli episodi di violenza sono all’ordine del giorno – ha detto il presidente dell’Ordine dei medici e odontoiatri, Claudio Lisi – . Solo pochi giorni fa all’ospedale di Vigevano un pazzo si è scagliato contro medici e infermieri e ha distrutto alcuni macchinari. Il motivo? Non voleva aspettare il suo turno”.

L’attenzione al problema è dimostrata dall’incontro tenuto in prefettura tra il presidente Lisi e i rappresentanti delle istituzioni sanitarie del territorio.

“Abbiamo fatto un primo passo” ha commentato Lisi, richiamando le aziende sanitarie sulla necessità di mettere in sicurezza Pronto soccorso e postazioni di Guardia medica. “Loro – ha concluso – sono responsabili dei fatti spiacevoli che dovessero accadere ai danni dei medici”.