Onaosi, sanatoria per pensionati e contribuenti morosi

C’è tempo solo fino al 16 novembre per tornare sotto l’ombrello protettivo dell’Onaosi. Entro quella data chi negli ultimi cinque anni ha cessato di essere iscritto all’ente assistenziale, può sanare la propria posizione e tornare ad avere diritto a una serie di prestazioni, tra le quali:

  • Ammissione in strutture (Collegio Unico e Centri Formativi)
  • Contributi in denaro, di carattere ordinario e/o straordinario
  • Interventi diretti a favorire la formazione
  • Interventi speciali a favore dei disabili
  • Assegnazione di alloggi vacanza agli assistiti e non assistiti
  • Nuove tipologie di benefici assistenziali
  • Assegnazione di alloggi vacanza agli assistiti e non assistiti

La sanatoria riguarda per esempio i sanitari ex dipendenti pubblici che al momento di andare in pensione non hanno pensato di iscriversi come contribuenti volontari (normalmente ci si può iscrivere entro due anni dal pensionamento), oppure i contribuenti volontari che non sono in regola con i contributi.

Entro il 16 novembre 2018 chi si metterà in regola pagando i contributi mancanti nel periodo compreso fra il 2013 e il 2017, potrà tornare ad avere tutti i benefici derivanti dall’adesione all’Onaosi. Chi invece non aderirà alla sanatoria, perderà il diritto a ogni prestazione e non potrà più iscriversi.

 

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