Lettere al Presidente: I vincoli della gestione separata

Per la pensione anticipata, può essere utile ricongiungere all’Enpam gli anni di contributi come dipendente pubblico?

Lo chiedo non tanto per l’importo quanto piuttosto per la possibilità di andare in pensione prima.

Ho cominciato a lavorare come specialista ambulatoriale presso l’Asl a 36 anni. In precedenza avevo lavorato in ospedale, prima come libero professionista e poi come dipendente.

Prima di essere assunta come dipendente avevo iniziato a riscattare la laurea presso la Gestione separata.

In totale ho riscattato circa un anno; poi ho sospeso il pagamento quando ho deciso di diventare specialista ambulatoriale, sapendo che farò riferimento solo all’Enpam.


Anna Lasagni, Reggio Emilia

 

Gentile collega,

ricongiunzione e cumulo sono strumenti che consentono di mettere insieme ai fini della pensione i periodi contributivi maturati presso enti diversi.

Nel tuo caso, se scegliessi di ricongiungere all’Enpam gli anni che hai maturato presso l’Inps come medico dipendente, guadagneresti sei anni di anzianità, come se avessi iniziato a lavorare da convenzionato a 30 anni invece che a 36.

In più, riscattando alla Fondazione cinque anni di laurea, come scrivi, ne ricaveresti altrettanti anni di anzianità contributiva utili per i requisiti della pensione.

Scegliendo la ricongiunzione, avresti un vantaggio anche sull’importo della pensione futura, perché ti verrebbe tutta calcolata con i criteri più favorevoli dell’Enpam. Resterebbe però il problema di come mettere a frutto in termini di anzianità gli anni che hai sulla Gestione separata, oltre alla specializzazione, l’anno di riscatto che hai già pagato.

I contributi versati a questa gestione, infatti, possono solo essere cumulati, mediante il cumulo o la totalizzazione, ma non ricongiunti.

Tieni comunque presente che con cinque anni di contributi sulla gestione separata avresti diritto a 70 anni a ricevere dall’Inps una pensione.

Il tuo caso evidenzia, ancora una volta, come nonostante la recente introduzione della possibilità del cumulo gratuito oltre alla totalizzazione, la gestione separata (a cui gli specializzandi devono versare i contributi) resti nei fatti un fondo che limita la libertà di scelta del lavoratore.

Da tempo ribadisco, a tal proposito, l’opportunità che l’Enpam diventi un’unica Casa comune del medico. Ai fini della previdenza obbligatoria, infatti, dovrebbe far premio la professione e non il rapporto di lavoro instaurato.

 

Alberto Oliveti
Presidente Fondazione Enpam