La Fnomceo si rinnova, Anelli presidente

Filippo Anelli è ufficialmente il presidente della Federazione degli Ordini dei medici e degli odontoiatri. Alla vicepresidenza approda il presidente dell’Ordine della provincia di Venezia,  Giovanni LeoniRoberto Monaco, presidente dell’Ordine di Siena, è diventato segretario della FederazioneGianluigi D’Agostino, presidente della Commissione Albo odontoiatri dell’Ordine di Torino è invece il nuovo tesoriere. Le cariche sono state attribuite nel corso della prima riunione del Comitato centrale, avvenuta il 24 gennaio.

La lista presentata da Anelli, presidente dell’Ordine di Bari, aveva vinto le elezioni per il rinnovo dei vertici della Fnomceo, e il più votato era stato lo stesso medico di medicina generale con 1722 voti.

Sono stati inoltre decisi i nomi del revisori dei conti. Il presidente sarà Ezio Casale, guida dell’Ordine di Chieti. Accanto a lui Francesco Alberti e Anna Maria Ferrari, rispettivamente presidenti a Imperia e Reggio Emilia. Nominato revisore supplente Giovanni Pietro Ianniello, presidente dell’Ordine dei medici e odontoiatri di Benevento.

Gli altri membri eletti nel comitato centrale sono Eugenio Corcioni (Cosenza), Salvatore Amato (Palermo), Guido Marinoni (Bergamo), Guido Giustetto (Torino), Pierluigi Bartoletti (vicepresidente Omceo Roma), Gianluigi Spata (Como), Luigi Sodano (segretario Omceo Napoli), Fulvio Borromei (Ancona), Cosimo Napoletano (Teramo) ed Emilio Montaldo (segretario Omceo Cagliari).

Ufficialità anche nella Cao che nomina alla guida Raffaele Iandolo, presidente Cao di Avellino e più votato tra gli odontoiatri con 221 voti. Segretario della Commissione albo odontoiatri è stato proclamato Brunello Pollifrone, presidente Cao di Roma. Compongono la Cao nazionale anche i consiglieri Gianluigi D’Agostino, Alessandro Nisio e Diego Paschina provenienti da Torino, Bari e Trieste. I primi quattro fanno anche parte del Comitato Centrale della Fnomceo fino al 2020 in qualità di consiglieri odontoiatri.

È stata una tornata elettorale segnata da una grande partecipazione. Hanno votato tutti i rappresentati dei 106 Ordini provinciali.

 

Ultimo aggiornamento: 31/1/2018