Il Vantaggio della portabilità

Dopo il decreto Bersani del 2007 chiunque stipuli un mutuo ha il diritto di cambiare l’istituto che concede il credito, nel caso di condizioni più vantaggiose. Un’operazione che si chiama surroga e che riguarda anche i mutui stipulati inizialmente con Enpam.

Un giovane medico per esempio sceglie di sfruttare le condizioni favorevoli concesse dalla Fondazione ai propri iscritti, usufruendo delle agevolazioni sulle soglie minime di reddito per gli under 35 e riuscire così ad acquistare uno studio professionale.

Qualche anno dopo, a carriera già avviata e aumentato il proprio fatturato, nulla gli impedirebbe di sondare il mercato dei finanziamenti alla ricerca di condizioni più vantaggiose, surrogando il proprio mutuo Enpam con una banca.

In passato l’operazione era possibile solo tramite un finanziamento che estinguesse il mutuo precedente e riaprisse una nuova posizione debitoria: un passaggio che aumentava i costi e scoraggiava la concorrenza.

Con la surroga, invece, i costi sono ridottissimi (in certi casi anche nulli) a condizione di mantenere invariata l’entità del finanziamento.

Possono invece essere modificati la durata e, naturalmente, il tasso di interesse applicato.