I libri della settimana – n. 13-2018

IL SILENZIO DELLE PIETRE di Vittorino Andreoli

In questo romanzo, dotto e suadente, lo scrittore e psichiatra Vittorino Andreoli racconta la scelta della solitudine estrema.

È il 2028. Un uomo fugge, esasperato, dalla follia metropolitana.

Approda nell’incantesimo ambientale del Sutherland, nel nordovest della Scozia. Si rifugia in una casa isolata sulla baia di Inverkirkaig, abitata soltanto da uccelli marini e, a ridosso, montagne scolpite dal vento. Unica presenza umana, una vecchia guardiana di pecore con il suo gregge. Qui, nel silenzio delle pietre, il “fuggiasco”, osservando la mistica perfezione della natura incontaminata dal giorno della creazione, si lascia tentare dall’idea di non tornare mai più…

Vittorino Andreoli sa affrontare con esemplare chiarezza divulgativa – come pochi – quegli interrogativi (come “il senso dell’uomo che muore in un mondo che resta”) che sembrano travalicare il nostro orizzonte cerebrale.

Rizzoli, Milano, 2018, pp. 336, euro 19,00

 

SANABEN. PRODOTTO TERAPEUTICO PER VIVERE BENE di  Lorenzo Bonanni

Contrariamente a quanto suggerisce l’Autore,  i diciotto capitoli di Sanaben si “somministrano” tutti d’un fiato e non a lento rilascio, ovvero da tre  a cinque pagine per volta.

A tratti goliardico a tratti provocatorio, Lorenzo Bonanni, medico studioso di etologia e di evoluzione, spiega cosa, secondo lui, siano realmente l’amore, la vita, la famiglia, la religione e la morte, al di fuori del racconto e delle amenità da sempre propagandate.

Un raro esempio di umorismo intelligente.

 Streetlib, 2017, pp. 100, euro 11,99