Dentista da podio

Corre i sessanta metri ostacoli e i sessanta piani, ma la specialità dell’atletica che preferisce è il salto in lungo.

I suoi concittadini lo hanno soprannominato il dentista volante

IMG_1295“Congratulazioni dottore. Ha portato a casa un’altra medaglia”. Fabrizio Boggi ha festeggiato il suo cinquantesimo compleanno i primi giorni di luglio regalandosi una medaglia d’argento nel salto in lungo ai campionati master su pista a Modena.IMG_1963

Per un soffio ha mancato il podio nei cento ostacoli. Intervistato al telefono ha raccontato il suo passato agonistico sul tartan e di come gli è tornata la voglia di scendere in pista.

“Da ragazzo facevo atletica a livello agonistico poi, nel 1983, un grave infortunio alla caviglia durante un triplo salto mi ha costretto a rivedere le mie scelte. Ho abbandonato l’atletica e ho puntato tutto sulla medicina. Ero già iscritto all’università, mi sono laureato e ho cominciato a fare il dentista.20140709_143042

Tre anni fa, seguendo mio figlio Tommaso nelle gare di getto del peso e vedendo i suoi successi si è riaccesa la mia passione per l’atletica”.

Gareggiare aumenta la mia autostima e mi aiuta a lavorare meglio. Finché mi diverto continuerò a farlo

Ormai a Barga, città in provincia di Lucca dove Boggi vive, tutti lo chiamano il dentista volante per i suoi salti.

modena 3Dal 2012 ha vinto molto. Un oro nei duecento metri piani ai Giochi della sanità ad Antalya in Turchia, oro al campionato italiano indoor di salto in lungo per la categoria master cinquanta.

Si è laureato campione toscano di salto triplo e di salto in lungo e ha raggiunto ottimi traguardi nella sua categoria anche nei sessanta metri piani e ostacoli.IMG_2015

Quando mi alleno mi diverto e sto bene. Gareggiare aumenta la mia autostima e mi aiuta a lavorare meglio. Quasi ogni mattina passo due, tre ore in pista e poi nel pomeriggio vado a lavorare nel mio studio più contento – dice il dentista barghigiano –. Finché mi diverto continuerò a farlo.”

Intanto ha già chiari i suoi prossimi obbiettivi: “Vorrei confermare i titoli nel salto in lungo e nei cento metri ai Campionati Aics che si terranno a Cervia a settembre e perché no – dice Boggi – anche sui duecento”.

Ad majora dottor Boggi.

di Laura Petri

@FondazioneEnpam