Dall’Italia Storie di Medici e Odontoiatri – Sud

MEDICI DI PUGLIA IN FEDERAZIONE

cartina-fisica-pugliaGli Ordini dei medici e degli odontoiatri pugliesi si sono riuniti in una federazione. Il senso del neonato organismo è di proporre alla Regione un unico interlocutore per affrontare le numerose criticità che investono la professione e la sanità pugliese. “Agli Ordini è affidato il ruolo di enti sussidiari dello Stato per la tutela della salute dei cittadini – ha detto Filippo Anelli, presidente dell’Ordine di Bari e referente per la federazione -. Per questo i medici intendono mobilitarsi a sostegno di idonee politiche della salute nella nostra Regione, mettendo a disposizione il proprio contributo di idee e proposte”.

Accogliendo la proposta degli Ordini il presidente della Regione Michele Emiliano si è impegnato a istituire il Consiglio regionale sanitario. “Al tavolo con le istituzioni la federazione degli Ordini – ha detto Anelli – chiederà che il medico diventi protagonista nel processo di cambiamento in atto nel sistema sanitario. Nell’ambito delle equipe multiprofessionali, pur nel rispetto dell’autonomia e responsabilità di ciascuna professione sanitaria, un ruolo di leadership funzionale deve essere riconosciuto al medico”.

TARANTO TUTELA LA SALUTE CITTADINA

L’Ordine dei medici e degli odontoiatri di Taranto, nell’interesseman in biohazard suit protecting a plant della salute collettiva, è contrario all’attivazione di un inceneritore per rifiuti speciali non pericolosi nel territorio di Massafra. Per la Commissione ambiente dell’Ordine, che ricorda le criticità ambientali della zona, appare inaccettabile che il territorio di Massafra, come tutto il territorio della provincia di Taranto, definito area ad elevato rischio di crisi ambientale, possa essere interessato da ulteriori carichi ambientali inquinanti.

Per questo con un documento rivolto alle Autorità competenti ha chiesto “di intervenire perché si riducano attivamente gli impatti ambientali già presenti sul territorio e si impediscano ulteriori insediamenti industriali inquinanti che avrebbero ricadute negative sulla salute pubblica, primario ed insopprimibile interesse e dovere delle nostre istituzioni”.

CAMPOBASSO TRA SACRO E PROFANO

IMG_9019-FILEminimizerI medici di Campobasso si sono sfidati a colpi di pagaiate sulle rapide del fiume Aniene. L’Ordine dei camici bianchi campobassani ha organizzato una discesa di rafting in occasione della gita a Subiaco per la visita del Monastero benedettino. “Come una banda di ragazzini scalmanati – raccontano dall’Ordine – i medici, più vicini ai sessanta che ai cinquant’anni, si davano da fare per arrivare primi”.

A bordo di gommoni inaffondabili, armati di salvagente, caschetto e remo tutti gli equipaggi hanno affrontato un’attraversata di primo livello per super dilettanti. “È stata – dicono i partecipanti – una domenica all’insegna dell’avventura e della cultura, con il piacere di stare insieme tra colleghi”. A dimostrare l’attenzione che l’Ordine continua a mostrare nei confronti di momenti di convivialità era presente anche la presidente dell’Ordine Carolina De Vincenzo.

Laura Petri

@FondazioneEnpam