Università di Catania, studenti a lezione di previdenza

Grande partecipazione di studenti del quinto e sesto anno di Medicina e Odontoiatria che hanno affollato l’Aula magna dell’Università di Catania per partecipare all’incontro dal titolo ”l’Enpam accoglie i futuri colleghi” organizzato la scorsa settimana.

Per illustrare a medici e odontoiatri di domani i servizi forniti dalla Fondazione e spiegare loro come potersi iscrivere anche prima dell’ingresso all’Ordine (la procedura si fa interamente on line dall’indirizzo preiscrizioni.enpam.it) è partito alla volta della Sicilia il vicepresidente vicario Giampiero Malagnino.

Con l’occasione Malagnino ha parlato anche dei vantaggi previdenziali che derivano dal cominciare prima a costruirsi un’anzianità contributiva, compreso l’aspetto delle agevolazioni fiscali.

“I contributi sono interamente deducibili – ha spiegato Malagnino – e consentono agli studenti di accedere da subito a una serie di misure di welfare (sostegno in casi di disagio, sussidi per la genitorialità, danni per calamità, pensione di inabilità e reversibilità, mutuo per l’acquisto della prima casa)”.

Al tavolo dei relatori c’erano anche i rappresentanti dell’Ordine di Catania e dell’Ateneo.

“Era la prima volta che si proponeva all’Università un argomento simile – ha detto Gian Paolo Marcone, tesoriere dell’Ordine e presidente Cao di Catania.

Visto il successo sicuramente faremo in modo che questo diventi un appuntamento fisso e stiamo pensando di organizzare lezioni di etica e deontologia per far sì che i futuri colleghi acquisiscano una cultura previdenziale”.

Marcone ha sottolineato che creare un collegamento tra l’università e l’Enpam migliora i rapporti tra il mondo del lavoro e della formazione.