In occasione della discussione sul documento consuntivo sono stati illustrati anche diversi dati in campo previdenziale. Le entrate contributive cresono grazie alla libera professione. La versione integrale del  documento è stata pubblicata sul sito dell’Ente.

Entrate contributive in aumento, una tendenza ad andare in pensione prima: sono alcuni dei dati che emergono dall’esame del bilancio consuntivo 2013 approvato dal Consiglio nazionale a fine giugno.

A far crescere in maniera più evidente gli introiti è stato il fondo della libera professione (Quota B), che ha registrato un incremento di 62 milioni di euro rispetto all’anno precedente. La variazione è dovuta sia agli effetti della riforma previdenziale, che ha modificato il tetto di reddito per il calcolo dei contributi, sia all’aumento dal 2 al 6,25 per cento dell’aliquota contributiva dei pensionati, per effetto di una legge del 2011.

Sono rimaste sostanzialmente stabili, invece, le entrate dei fondi a cui sono iscritti i medici e gli odontoiatri convenzionati.

IN PENSIONE PRIMA

Tra i medici di medicina generale e gli specialisti ambulatoriali si registra un aumento della propensione al pensionamento anticipato. Infatti se nel 2007 mediamente i convenzionati tendevano a lasciare il lavoro a 68 anni e oltre, lo scorso anno l’età media al pensionamento è scesa a 65 anni e mezzo.

Nell’immediato ciò ha comportato un incremento della spesa pensionistica ma, come si legge nelle diapositive illustrative del bilancio, “tale fenomeno non influisce sull’equilibrio di medio-lungo periodo grazie alla rideterminazione dei coefficienti di adeguamento all’aspettativa di vita”.

BUSTA ARANCIONE

Il 2013 è stato anche l’anno del lancio di due nuovi simulatori che consentono di stimare l’ammontare della pensione di base e di quella relativa ai redditi libero professionali. In un anno, attraverso l’area riservata del sito internet dell’Enpam, sono state fatte oltre 91mila simulazioni per la pensione di Quota A (disponibile sia per l’ipotesi di pensione ordinaria sia per quella anticipata, con calcolo interamente contributivo).

Per la pensione di vecchiaia di Quota B, disponibile dallo scorso novembre, le ipotesi eseguite online sono state 21mila. Gli uffici stanno lavorando per estendere questo servizio anche alle parti di pensione maturate grazie al lavoro in convenzione con il Ssn.

RISCATTI

Dal 1° settembre 2013 è stata attivata anche la possibilità di chiedere il riscatto direttamente online. Una modalità apprezzata, tanto che le domande di riscatto di laurea, specializzazione e dei periodi precontributivi, sono aumentate di quasi il 72 per cento.

Si è anche osservato che nei primi quattro mesi di avvio del servizio, ben tre quarti delle richieste sono arrivate per via telematica. Oltre a ridurre i tempi di acquisizione, la compilazione via internet consente di evitare errori e rende possibile verificare online lo stato della pratica.

TRASPARENZA

Come di consueto il bilancio – approvato con 88 voti a favore, 8 contrari e 3 astenuti – è stato pubblicato su internet in versione integrale. È possibile scaricare il documento all’indirizzo www.enpam. it/bilancio.

(g. disc)

BOX: IL 2013 IN SINTESI

Patrimonio netto a inizio anno: 13,818 miliardi di euro +
Avanzo di gestione: 1,153 miliardi di euro =
Patrimonio netto a fine anno: 14,971 miliardi di euro
Crescita del patrimonio in un anno: +8,35%
Riserva legale: 12,09 volte le pensioni pagate nell’anno*

ALL’AVANZO DI GESTIONE HANNO CONTRIBUITO:

l’avanzo previdenziale: 901,8 milioni di euro
i proventi lordi del patrimonio: 712,7 milioni di euro
(vanno poi detratti costi, oneri e imposte)

*Il minimo di legge è pari a 5

BOX: GLI ISCRITTI

Medici e odontoiatri attivi: 354.993
Iscritti al fondo della libera professione (Quota B): 162.186
Iscritti al fondo dei medici di medicina generale: 71.870
Iscritti al fondo degli specialisti ambulatoriali: 19.585
Iscritti al fondo degli specialisti esterni: 8.235
Pensionati: 95.426

NB: ciascun medico e dentista può essere iscritto contemporaneamente a più fondi

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