Con l’addebito diretto dei contributi sul conto corrente si può pagare anche a rate oltre che in unica soluzione:

  • in unica soluzione con scadenza il 31 ottobre;
  • in due rate con scadenza il 31 ottobre e il 31 dicembre;
  • in cinque rate con scadenza 31 ottobre, 31 dicembre, 28 febbraio*, 30 aprile*, 30 giugno* (le rate che scadono entro l’anno sono senza interessi mentre quelle che scadono l’anno successivo, indicate con l’asterisco, sono maggiorate del solo interesse legale, che dal 1° gennaio 2023 corrisponde al 5% annuo);
  • in nove rate con scadenza 31 ottobre, 30 novembre, 31 dicembre, 31 gennaio*, 28 febbraio*, 31 marzo*, 30 aprile*, 31 maggio*, 30 giugno* (le rate che scadono entro l’anno sono senza interessi mentre quelle che scadono l’anno successivo, indicate con l’asterisco, sono maggiorate del solo interesse legale, che dal 1° gennaio 2023 corrisponde al 5% annuo)

 

In prossimità della scadenza del pagamento l’Enpam invia per email l’importo del contributo dovuto, insieme al piano di ammortamento scelto al momento dell’attivazione dell’addebito diretto.

I contributi sono addebitati sul conto corrente alla data esatta della scadenza (oppure, se il termine cade di sabato o in un giorno festivo, il primo giorno utile successivo. Attenzione: se la rata del 31 dicembre coincide con un giorno festivo l’importo verrà addebitato sul conto il primo giorno utile precedente. In questo modo i contributi versati si potranno dedurre dal reddito imponibile nell’anno in corso).

La domiciliazione per i contributi dell’anno in corso va richiesta dall’area riservata del sito entro il 30 settembre. È possibile farlo anche dopo, ma l’addebito si attiva per il versamento dell’anno successivo. Con la domiciliazione della Quota B scatta in automatico anche quella della Quota A.

Il piano di ammortamento va indicato quando si richiede la domiciliazione, entro il 30 settembre. È comunque possibile modificare la rateazione ricompilando il modulo dell’addebito diretto anche dopo la data fissata. Il nuovo piano scelto però si attiverà per l’anno successivo.

Che si deve fare se il pagamento non passa?
Se la Banca non fa passare il pagamento, per conoscerne la motivazione si deve contattare la Banca Popolare di Sondrio al numero verde 800.24.84.64. In ogni caso l’Enpam invierà per posta il bollettino precompilato per fare il versamento in unica soluzione.

Che succede se cambia l’Iban?
È necessario comunicare le nuove coordinate bancarie all’Enpam dalla propria area riservata.
Se la notifica viene inviata entro il mese precedente alla scadenza della rata, l’addebito resta attivo. In caso contrario la domiciliazione bancaria viene sospesa e l’Enpam invia il bollettino precompilato per fare il versamento degli importi residui in unica soluzione.

I moduli per attivare la domiciliazione bancaria e per comunicare eventuali variazioni dell’Iban si trovano online nell’area riservata del sito.

Per attivare la domiciliazione bancaria:
  • entra nell’area riservata;
  • nella colonna di sinistra clicca su Domande e dichiarazioni online;
  • nel menù che si apre clicca su Domiciliazione Bancaria – SDD;
  • compila i campi del riquadro Dati bancari e clicca su Conferma;
  • compila i campi del riquadro Scegli in quante rate pagare i contributi e clicca su Conferma.

#Contatti

SAT – Servizio Accoglienza Telefonica
tel. 06 4829 4829 – fax 06 4829 4444 – email info.iscritti@enpam.it
(nei fax e nelle email indicare sempre i recapiti telefonici)
orari: dal lunedì al giovedì ore 9,00-13,00 e dalle 14.30 alle 17.00
venerdì ore 9,00-13,00

Per incontrare di persona i funzionari:
Piazza Vittorio Emanuele II, n. 78 – Roma
orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9,00 alle 13,00.

Ordini provinciali dei medici e degli odontoiatri
Consultare l’elenco degli Ordini presenti sul territorio in questa sezione