Medici e pediatri titolari di tutta Italia hanno scelto l’App Enpam
La possibilità di diminuire la propria attività lavorativa e di ricevere un anticipo della prestazione previdenziale ha attratto medici e pediatri in tutta Italia.
Le Asl hanno pubblicato i due elenchi App dei medici titolari: quello dei medici di cure primarie e quello dei pediatri di libera scelta che, entro il 30 aprile, hanno fatto domanda per l’affiancamento a un collega più giovane.
I NUMERI
Potevano fare domanda tutti i medici di medicina generale con i requisiti per la pensione anticipata o di vecchiaia (con almeno 1.300 assistiti) e tutti i pediatri con gli stessi requisiti (con almeno 700 assistiti).
Negli elenchi presenti online risultano 4 mmg a Salerno; 3 a Benevento; 2 a Piacenza e in Toscana nord ovest; 1 ad Agrigento, nell’Asl3 ligure e nelle Ulss7 e Ulss9 del Veneto. Per quanto riguarda i pediatri invece abbiamo le richieste di 5 titolari a Messina; 3 a Teramo e nell’Asl3 ligure; 1 a Piacenza, a Caserta e ad Agrigento.
Non tutte le Asl hanno reso nota la percentuale di riduzione dell’attività, che poteva essere scelta a partire da un minimo del 30% a un massimo del 70%. Se diamo un rapido sguardo, vediamo che a Teramo i pediatri hanno optato per il 30%, mentre in Veneto sono arrivati anche al 40% o a dividere l’attività esattamente in parti uguali. In un’Asl toscana c’è chi ha scelto di ridurre fino al 70%.
Dai numeri a disposizione emerge che i titolari che hanno fatto domanda sono meno rispetto ai medici da incaricare, quindi ognuno di loro ha numericamente la possibilità di essere affiancato da un giovane. Ci sono delle eccezioni: ad esempio l’unico medico ligure nell’elenco non può scegliere un giovane della sua stessa regione perché non sono arrivate domande e c’è solo un giovane disponibile per i medici veneti.
L’età media dei camici bianchi che optano per l’App Enpam è di 67 anni. Il più anziano ad aderire all’App ne ha 70: ha evidentemente deciso di continuare a lavorare fino al compimento dei 72 anni, come previsto dalla norma del decreto “Milleproroghe”.
PRONTI ALL’AFFIANCAMENTO
Adesso saranno le Asl a individuare il medico da affiancare al titolare in base alla graduatoria dell’elenco App dei medici da incaricare. Sono centinaia in tutta Italia i giovani medici che hanno fatto domanda alla propria Regione per candidarsi e attendono di essere associati a un collega più esperto. I due medici lavoreranno insieme per un periodo di prova di 60 giorni, durante il quale svolgeranno congiuntamente l’attività convenzionale nei confronti degli assistiti.
Al termine di questo periodo possono decidere se proseguire, avviare definitivamente l’App dall’area riservata del sito Enpam e quindi iniziare ufficialmente la loro convivenza lavorativa.