Rischio Covid-19, i medici campani ‘armano’ De Luca
Ci sono le firme dei cinque presidenti degli Ordini campani in calce alla lettera inviata al presidente della Regione, Vincenzo De Luca, alle forze dell’ordine e ai prefetti per chiedere maggiore incisività sulle azioni di contenimento del Covid-19 e un inasprimento delle sanzioni.
Preoccupati per l’aumento di contagi registrato nella regione e spaventati per l’atteggiamento superficiale di chi dimentica di adottare le misure di sicurezza, i presidenti ritengono indispensabile che – soprattutto nei locali chiusi di maggiore assembramento come bar e ristoranti – i controlli siano più serrati per scongiurare una seconda ondata pandemica che potrebbe avere gravi ricadute sul sistema sanitario e sull’economia regionale.
“Si è creata una situazione di vero e proprio lassismo”, afferma Francesco Sellitto, presidente dell’Ordine dei Medici di Avellino, che ha sottoscritto la lettera insieme ai colleghi Giovanni D’Angelo (Ordine dei Medici di Salerno), Maria Erminia Bottiglieri (Ordine dei Medici di Caserta), Giovanni Pietro Ianniello (Ordine dei Medici di Benevento) e Silvestro Scotti (Ordine dei Medici di Napoli).
“C’è stata una sorta di liberi tutti – prosegue Sellitto – che ha fatto credere alla popolazione che tutto fosse finito, ma i contagi che si registrano in questi giorni fanno capire che il virus sta ancora circolando. Il Covid purtroppo è sempre dietro l’angolo”.