Elezioni, a Genova scelto un presidente 37enne
Il trentasettenne Alessandro Bonsignore è il più giovane medico eletto alla presidenza di un Ordine. Scelto dai camici bianchi di Genova e provincia, Bonsignore – già nel direttivo come vicepresidente – succede a Enrico Bartolini.
A Messina, per la prima volta, il ruolo di vicepresidente va a una donna. Come secondo di Giacomo Caudo – riconfermato con un voto plebiscitario – è stata designata Francesca Granata.
Si tinge di rosa anche l’Ordine di Vicenza che, insieme alla riconferma di Michele Valente alla presidenza, ha scelto un consiglio direttivo per metà al femminile.
É stato un voto all’insegna della continuità quello degli iscritti agli Ordini de La Spezia – dove il timone resta a Salvatore Barbagallo – e di Novara, Palermo, Pordenone e Rovigo, che mantengono al vertice Federico D’Andrea, Toti Amato, Guido Lucchini e Francesco Noce.
La continuità ha prevalso anche a Siena, Venezia e Vibo Valentia, che hanno rinnovato l’incarico rispettivamente a Roberto Monaco, Giovanni Leoni e Antonino Maglia.
Nuove nomine invece all’Ordine di Catania, i cui iscritti hanno indicato come presidente Ignazio La Mantia detto ‘Igo’, otorinolaringoiatra, a Chieti, dove Lucilla Gagliardi è la nuova presidente, e nel Verbano Cusio Ossola, dove Antonio Lillo, medico di medicina generale, raccoglie il testimone da Daniele Passerini, non ricandidato.
IN ATTESA DELL’UFFICIALITÀ
A Oristano, in attesa della riunione per l’assegnazione delle cariche e forte del risultato elettorale ottenuto, si attende una conferma per Antonio Sulis, a Bologna per Giancarlo Pizza.
Novità in arrivo da Varese dove la lista ‘L’Ordine per Roberto Stella’, in cui era candidato quel Marco Cambielli succeduto al primo medico italiano scomparso a causa del Covid-19, è stata battuta da ‘Insieme per il futuro’.
Questo fine settimana saranno gli iscritti di Bergamo, Torino, Lucca, alla loro terza e ultima convocazione, a scegliere chi li guiderà nel prossimo triennio.