TITOLARITA' AL CONSENSO INFORMATO

Il consenso è personale e non delegabile a famigliari o ad altri.

Il consenso all'atto medico deve essere espresso dal paziente, se minore o incapace di intendere e di volere chi ha la potestà tutoria ovvero in determinati casi dal giudice . Il consenso dei prossimi congiunti non ha alcun significato legale.

Il medico può prescindere dal consenso in caso di necessità improrogabile, tuttavia non può ignorare l'eventuale volontà espressa in precedenza dal paziente.