Violenze, Oristano chiede gli ispettori

Sabato mattina due dottoresse sono state aggredite nel reparto di Psichiatria all’Ospedale San Martino, a Oristano.

Dopo l’ultimo episodio di violenza che ha colpito camici bianchi in servizio, l’Ordine della provincia sarda con un comunicato ha criticato con decisione l’Azienda tutela salute e l’Assessorato alla sanità, chiedendo l’arrivo di ispettori del ministero per valutare la situazione.

“Gli stessi medici non si sentono sicuri di poter dare un’assistenza adeguata ai propri pazienti – si legge nel testo –.

L’Ordine di Oristano chiederà quindi alla Fnomceo, nella persona del suo presidente, un intervento presso il Ministero della Salute affinché verifichi lo stato di sicurezza degli organici del San Martino e dica se gli stessi sono conformi ai criteri standard previsti dalle norme nazionali e regionali”.

L’Ordine presieduto da Antonio Sulis esprime “solidarietà e vicinanza” alle colleghe vittime di violenza, sottolineando le carenze negli organici che portano i sanitari a lavorare sotto stress e in condizioni di scarsa sicurezza, al punto da dovere ridurre quantità e della qualità delle prestazioni erogate ai cittadini

“Le numerose gravi ed evidenti criticità in cui versa il San Martino – conclude il comunicato –  sono frutto del non intervento da parte dell’Azienda tutela salute e dell’Assessorato alla Sanità, che sono latitanti e non partecipi di una realtà come quella del territorio oristanese”.