Pavia, nasce l’osservatorio delle professioni sanitarie

A Pavia i professionisti della salute si riuniscono in un Osservatorio che avrà sede nella prefettura cittadina. Biologi, Farmacisti, Medici chirurghi e odontoiatri, Veterinari, Infermieri, Ostetriche, Psicologi, Tecnici radiologi e della riabilitazione e della prevenzione, hanno scelto la via del dialogo e del confronto interdisciplinare per affrontare le problematiche quotidiane della professione e trovare le soluzioni per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria ai cittadini.

Tutti insieme promuoveranno la formazione su tematiche di interesse trasversale, favoriranno il confronto interprofessionale e i modelli organizzativi basati su interazione multidisciplinare per la presa in carico del cittadino, sia in ambito ospedaliero che territoriale, anche attraverso l’istituzione e il rafforzamento del dialogo e del confronto con altri enti e istituzioni.

L’Osservatorio si occuperà di promuovere iniziative finalizzate alla prevenzione e al contrasto delle criticità in materia di sicurezza, soccorso pubblico e sanitario, di tutelare l’incolumità del personale sanitario nell’esercizio delle proprie funzioni, di predisporre piani di soccorso sanitario in caso di emergenze di protezione civile, antiterrorismo.

“L’istituzione dell’osservatorio delle professioni sanitarie – ha spiegato il presidente dell’Ordine pavese, Claudio Lisi – si pone principalmente l’obiettivo di trovare le giuste sinergie multidisciplinari sulle tematiche di interesse sanitario, al fine di ottimizzare le risposte del sistema sanitario ai bisogni di salute della comunità della provincia di Pavia”.

L’Osservatorio è composto dai presidenti degli Ordini e si avvale di una consulta i cui membri di diritto sono gli iscritti agli Ordini costituenti. La consulta ha la facoltà di proporre l’istituzione di tavoli tecnici temporanei o permanenti. Possono far parte della consulta, su indicazione dell’osservatorio, membri esterni per attività di consulenza e collaborazione.