Lettere al Presidente: voglio la stessa pensione, ma prima

Con 66 anni e 10 mesi a cui si aggiungono 46 anni di contribuzione se decidessi di andare in pensione Enpam oggi mi verrebbero decurtati dei denari miei perché non rispetto il requisito dei 68 anni. Tutto quello riportato sulla Quota 100 dell’Enpam è falso!

Questa dei soldi è una comunicazione che non riportate mai! Vergogna all’ennesima potenza! Non vedo l’ora che arrivi il 2020 per dare un calcio all’Enpam!


Lettera firmata

 

Caro collega,

il dato positivo è che, sulla base dei calcoli fatti dagli uffici, che peraltro conosci, se decidessi di andare in pensione ora percepiresti una rendita in grado di garantirti uno stile di vita adeguato rispetto a quello che hai tuttora.

Scegliere di andare in pensione prima, per una ragione oggettiva, significa decidere di prendere di meno di quanto si percepirebbe uscendo con i requisiti di vecchiaia.

Prima di tutto perché si versano meno contributi e poi perché bisogna fare i conti con l’applicazione di coefficienti di adeguamento all’aspettativa di vita.

E questo vale per la pensione anticipata Enpam e per la Quota 100 del sistema pubblico, che non vuol dire uscire dal lavoro con una pensione integrale, ma solo che è possibile, appunto, andare in pensione prima.

Dalle informazioni che sono circolate fino ad oggi, infatti, per chi va pensione con la Quota 100 dell’Inps si parla di decurtazioni fino al 25% dell’importo dell’assegno.

Tornando dunque al tuo caso, se tu decidessi di andare in pensione ora, come dici, dovresti considerare che hai davanti a te statisticamente un’aspettativa di vita più lunga, per cui ti appresti a prendere la pensione per un numero maggiore di anni.

I coefficienti di adeguamento servono quindi a fare in modo che ognuno, a parità di condizioni, riceva nell’arco dell’intera vita complessivamente lo stesso trattamento.

Se l’Enpam ti desse in anticipo lo stesso assegno che prenderesti a 68 anni, per coprire la spesa dovrebbe usare i soldi di qualcun altro. Quelli dei giovani colleghi su cui ricadrebbero i costi in futuro.

Tieni infine presente che mentre il Governo sta pensando di rendere incompatibile la pensione anticipata di Quota 100 con i redditi da lavoro, per l’Enpam è sempre possibile continuare a esercitare la libera professione anche dopo il pensionamento.

Alberto Oliveti
Presidente Fondazione Enpam