Lettere al Presidente: reversibilità Enpam più vantaggiosa

In caso di reversibilità, sui regolamenti Enpam c’è scritto che al coniuge spetta il 70%.

Se i coniugi sono entrambi iscritti all’Enpam, hanno vantaggi o svantaggi, anche fiscali, rispetto a situazioni diverse, fatti salvi ovviamente gli obblighi di legge in vigore al momento e immagino uguali per tutti?

Io e mia moglie siamo entrambi medici, iscritti solo all’Enpam, anche se a gestioni diverse, senza figli.


Stefano Guidotti, Firenze

 

Gentile collega,

la reversibilità dell’Enpam presenta condizioni di per sé più vantaggiose rispetto a quella dell’Inps. Intanto al coniuge, quando è l’unico beneficiario, spetta il 70%, come tu stesso scrivi, e cioè il 10% in più rispetto a quanto è previsto dalla previdenza pubblica.

L’Enpam, inoltre, non riduce la pensione se il coniuge possiede altri redditi, come invece fa l’Inps con decurtazioni dell’assegno di pensione che vanno da un minimo del 25% fino a un massimo del 50%.

Poiché voi siete entrambi iscritti solo all’Enpam, direi che il vantaggio è duplice perché queste condizioni più favorevoli varranno per entrambi e non solo per uno di voi.

 

Alberto Oliveti
Presidente Fondazione Enpam