Lettere al Presidente: per Enpam nessun problema per quota 100

Sottopongo alla sua attenzione il mio caso e di altri colleghi come me, medici legali di Napoli, in possesso di oltre 33 anni di contribuzione Inps, come dipendenti della pubblica amministrazione, e di oltre 38 anni di contribuzione Enpam, di cui 5 non coincidenti con l’Inps.

Alla luce del recente decreto legge n. 4 del 28 gennaio 2019, cosiddetto ‘decreto Quota 100’, il legislatore ha previsto la facoltà di cumulo contributivo gratuito per periodi di contribuzione non coincidenti, riconducendo tale trattamento esclusivamente agli iscritti e/o afferenti alle gestioni Inps.

A tal riguardo, lo stesso decreto fa espresso richiamo all’estensione della facoltà di cumulo gratuito dei contributi agli iscritti delle casse professionali, tra cui quindi l’Enpam.

In considerazione del fatto che il cumulo può valere anche per l’accesso alla pensione anticipata, sembra quanto meno illogica oltre che illegittima la circostanza secondo cui il testo del decreto Quota 100 possa aver escluso l’applicazione del cumulo dei contributi versati alle casse professionali diversamente da quanto previsto invece per le gestioni Inps. In questo modo si configura una palese e inammissibile disparità tra chi ha avuto una carriera lavorativa continua e quindi versato a un solo ente previdenziale e coloro i quali, per discontinuità di lavoro, abbiano versato contributi a più enti.

Chiedo, dunque, un suo cortese riscontro e soprattutto un autorevole chiarimento, se possibile, su tale questione.


Francesco Farina, Napoli

 

Gentile collega,

l’Enpam ha regole più favorevoli della “Quota 100” dell’Inps.

I liberi professionisti infatti possono andare in pensione già con quota 97, potendo beneficiare anche del cumulo gratuito dei contributi per raggiungere i requisiti.

Questo per dire che, per quanto riguarda la Fondazione, non c’è alcuna obiezione o impedimento sulla possibilità di far valere il cumulo anche per la Quota 100 dell’Inps.

È una posizione che abbiamo ribadito più volte manifestando anche il nostro sostegno alle organizzazioni sindacali che si stanno battendo perché la restrizione sia cancellata dalla legge.

Come Enpam continueremo a seguire la vicenda e a manifestare la nostra totale disponibilità perché possano essere cumulati ai fini dei requisiti anche i contributi accantonati sulle nostre gestioni.

La decisione finale però spetta al legislatore.

 

Alberto Oliveti
Presidente Fondazione Enpam