Lettere al Presidente: il ricambio generazionale con la nuova convenzione

Caro Presidente, sono un pediatra della provincia di Palermo. Ho maturato già l’età pensionabile il 1 settembre 2018. Intanto continuo a lavorare ma penso che in breve chiederò la chiusura.

Devo dire che sono deluso della vostra politica cioè del fatto che non avete più parlato della staffetta generazionale improvvisamente, dopo averla sbandierata come una vostra e nostra conquista.

Giacomo Marchese, Palermo

 

Caro collega,

in realtà tutte le volte che abbiamo parlato dell’Anticipo della prestazione previdenziale come meccanismo di staffetta generazionale, abbiamo anche ribadito che la sua realizzazione è necessariamente vincolata al rinnovo dell’Accordo collettivo nazionale, che come sai è ancora fermo.
L’Enpam ha lavorato per creare la presa, verificando con i numeri la fattibilità del meccanismo, adesso è necessario inserire la spina, cioè passare alla fase applicativa in cui la staffetta deve essere disciplinata all’interno delle norme che regolano il rapporto di lavoro.
Nonostante il nostro compito si sia esaurito per le nostre competenze, abbiamo fatto di più.
A marzo di quest’anno abbiamo istituito un tavolo tecnico con la Sisac proprio per accelerare i tempi di attuazione. L’App è stata infatti inserita all’interno della struttura dei nuovi accordi.
Tuttavia, come saprai, il recente rinnovo del contratto ha riguardato solo il pagamento degli arretrati, mentre tutto resta fermo sugli aspetti normativi.

 

Alberto Oliveti
Presidente Fondazione Enpam