Lettere al Presidente: dove vanno i miei contributi

Sono un medico di medicina generale dal 1987. Dall’83 al ’94 ho svolto attività di guardia medica e guardia medica turistica. Parallelamente ho lavorato come specialista otorinolaringoiatra. Come vengono considerati i contributi previdenziali che ho versato come otorino parallelamente all’attività per la medicina di base? Verranno conglobati nella pensione e in che forma? Mi conviene chiederne la restituzione?


Gian Piero Chiavini, Arezzo

 

Gentile collega,

innanzi tutto, andando sul sito della Fondazione, puoi sapere a quale gestione i contributi sono confluiti scaricando l’estratto conto contributivo direttamente dalla tua area riservata.

Per venire alla tua domanda specifica, ciascuna gestione Enpam (medicina generale e specialistica ambulatoriale) ti darà diritto a una quota di pensione che ti verrà data al raggiungimento dell’età prevista per il pensionamento.

Questo vuol dire che dall’Enpam percepirai un unico assegno di pensione che si comporrà della quota calcolata in base alle attività professionali svolte, a cui si aggiungerà la pensione di base (Quota A), che spetta a tutti i medici e i dentisti iscritti all’Ordine.

Per il periodo in cui hai lavorato come specialista ambulatoriale non è prevista la restituzione dei contributi, perché, appunto, ti daranno diritto a una pensione.

Tieni conto che, in linea generale, tra vedersi restituiti i contributi e ricevere una pensione per l’iscritto Enpam è sempre più vantaggioso prendere la pensione.

Alberto Oliveti
Presidente Fondazione Enpam