Lettere al Presidente: come farsi restituire i contributi

Sono odontoiatra e ho 31 anni. Sono molto attento a ogni aspetto che riguardi l’assistenza e la previdenza e ringrazio lei e l’Enpam per l’ottimo lavoro e le eccellenti iniziative per garantire anche a noi giovani professionisti la possibilità di costruirci un montante contributivo quanto più solido e quanto più precocemente possibile.

Io ad esempio fin dal primo anno in cui versai la Quota A (2013), ho aderito all’opzione di contribuzione intera, potendo inoltre usufruire dei vantaggi legati alla totale deducibilità dei versamenti. Al decimo anno di iscrizione all’Enpam potrò fare domanda di riscatto degli anni di laurea e so già che le condizioni saranno più vantaggiose rispetto alle altre casse di previdenza esistenti in Italia.

Scrivo per avere un chiarimento. Ho un contratto semestrale di Co.co.co “a progetto” come tutor didattico presso l’università. È corretto che il compenso che percepisco mensilmente venga decurtato della relativa contribuzione previdenziale che viene versata alla gestione separata Inps? Io credevo che questo tipo di reddito fosse assoggetto alla Quota B Enpam.

Claudio Iovane (Reggio Calabria)

 

Gentile collega,

grazie per la stima che ci riservi e complimenti per l’attenzione che poni nel fare scelte lungimiranti.

Per quanto riguarda il tuo quesito, il compenso che percepisci per la tua attività di tutor non è soggetto alla Gestione separata dell’Inps, ma alla Quota B dell’Enpam.

La Gestione separata, infatti, è un fondo istituito presso l’Inps per estendere la copertura previdenziale e assistenziale obbligatoria ai lavoratori autonomi e parasubordinati che non sono iscritti agli albi professionali. Poiché il contratto come tutor ti è stato dato sulla base della tua specifica competenza medico odontoiatrica, i contributi previdenziali devono essere versati all’Enpam e non alla previdenza pubblica.

Se dunque sei certo che l’amministrazione abbia versato i contributi all’Inps, informa subito gli uffici dell’Università di non farlo più, e chiedi all’Inps la restituzione dei contributi accreditati presso la Gestione separata.

Tieni presente che il compenso come tutor andrà dichiarato nel Modello D insieme agli altri redditi libero professionali prodotti nell’anno.

 


Alberto Oliveti
Presidente Fondazione Enpam